Europa
Il 3G sta arrivando sui mercati mondiali e comincia a ricevere i primi apprezzamenti da parte del pubblico. I dati diffusi da 3, che dichiara di aver raggiunto quota 1,5 milioni di clienti, dimostrano che i servizi stanno pian piano affermandosi anche nel mondo consumer.
Gli operatori, però, non hanno tempo da perdere e stanno già avviando le prime sperimentazioni della tecnologia HSDPA, un’evoluzione degli attuali sistemi Umts.
Anche Ericsson ha infatti cominciato i test dimostrativi sull’accesso a Internet mobile broadband con tanto di video streaming e download su una rete WCDMA.
Le informazioni sulle performance con una trasmissione dati fino a 4,9 Mbps saranno dimostrate nel corso del PT Expo Comm, in corso di svolgimento a Pechino.
La battaglia tra gli operatori, dunque, sale di livello e se la tedesca Siemens ha reso noto che i test sul campo della tecnologia cominceranno l’anno prossimo, Ericsson dichiara che i suoi sistemi HSPDA sono attivi già dal secondo trimestre di quest¿anno, mentre il lancio commerciale avverrà entro l’ultima metà del 2005.
l’HSDPA (High Speed Downlink Packet Access) è standardizzato come elemento del protocollo 3GPP Rel.5 W-CDMA e si prevede permetterà di sviluppare dei servizi ad alta velocità sulle stesse dorsali utilizzate per i servizi a velocità inferiore.
La specifica offre un raddoppio della capacità della rete e aumenta la velocità di trasmissione dati fino a cinque volte, raggiungendo oltre 10Mbps, con una previsione di poter raggiungere in pratica velocità reale di utilizzo pari a 2Mbps.
Lo standard, dunque, permette di fornire una quantità maggiore di dati a un numero maggiore di clienti simultaneamente, il tutto a velocità più elevate.
Ciò vuol dire che l’attuale banda di frequenza viene sfruttata meglio e a costi minori e gli operatori possono così migliorare i loro margini.
Già oggi, spiega Ericsson in una nota, ¿la grande domanda di accesso a banda larga combinata alla forte crescita della penetrazione dei laptop e alla estesa copertura raggiunta dalle reti WCDMA costituiscono una grande attrattiva per gli operatori¿.
l’accesso mobile alle reti a banda larga permette di lavorare ovunque e semplifica le diverse problematiche di quelle aziende che hanno bisogno di stare sempre in contatto con i dipendenti, grazie a terminali sempre più avanzati o agli ormai indispensabili computer portatili.
I vantaggi, però, non sono solo per le aziende, ma anche per gli utenti privati, che potranno avere accesso ai nuovi servizi multimediali come lo streaming real audio e il download di musica e film con la stessa qualità e alla stessa velocità delle connessioni da rete fissa.
Secondo la società svedese, primo produttore mondiale di reti per telefonia mobile, la metà dei network che verranno aperti nel 2004 sarà ¿powered by¿ Ericsson.
Il gruppo ha chiuso il terzo trimestre con utili netti per 4,8 miliardi di corone (circa 530 milioni di euro), contro la perdita di 3,9 miliardi dello stesso periodo dell’anno scorso.
Le vendite nel terzo trimestre sono cresciute del 14% a 31,8 miliardi di corone, contro i 28 miliardi del terzo trimestre 2003.
© 2004 Key4biz.it
Per ulteriori approfondimenti, leggi:
Ericsson: trimestrale in linea con le previsioni, mentre prosegue il delisting della filiale italiana
Siemens pensa già al 3.5G. I primi apparecchi a fine 2005
