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Le società di telecomunicazioni sono sempre alla ricerca di nuovi metodi per garantirsi la fedeltà dei propri clienti che, da canto loro, sono sempre più esigenti in fatto di Qualità del Servizio (QoS), fattore che viene definito dall’ITU-T come “l’effetto collettivo della prestazione di un servizio che determina il grado di soddisfazione che l’Utente percepisce dal servizio”.
l’incontro si terrà presso l’Aula Magna del Ministero delle Comunicazioni, con inizio alle ore 8,30 e vedrà la partecipazione di importanti aziende del settore come Ericsson, Alcatel e Cisco Systems.
l’interesse per il tema della Qualità del Servizio, spiega AICT, è cresciuto grandemente a partire dalla seconda metà degli anni ’90 quando la liberalizzazione dei servizi di telecomunicazioni ha trasformato gli utenti da “abbonati” dei gestori operanti in regime di monopolio in “clienti” con la possibilità di scegliere i loro fornitori di servizi: ciò ha conferito agli utenti una nuova centralità, ed i problemi della qualità percepita dal cliente sono così divenuti il punto focale di attenzione per i gestori.
Più di recente un nuovo interesse per l’approfondimento dei temi della Qualità del Servizio è nato anche come conseguenza della transizione delle reti di telecomunicazioni dalle tecnologie “a circuito” alle tecnologie “a pacchetto”, in cui le prestazioni possono essere fortemente influenzate da problematiche tecniche specifiche.
Inoltre, rispetto alle reti tradizionali, le reti di nuova generazione richiedono un approccio molto più complesso quale, ad esempio, quello di trattare alcuni aspetti della QoS da estremo a estremo.
Come conseguenza dell’importanza crescente degli argomenti legati alla Qualità del Servizio, temi come quelli della individuazione dei parametri più significativi per la misura della QoS o della definizione delle migliori modalità per la verifica del rispetto da parte dei gestori degli SLA (Service Level Agreement) sono attualmente oggetto di una intensa attività di studio e ricerca.
l’AICT, nell’ambito della sua missione istituzionale, ha ritenuto pertanto opportuno organizzare una giornata di studio sulla Qualità del Servizio nelle Telecomunicazioni, in grado di offrire una panoramica aggiornata di tale tematica, con la partecipazione di alcuni dei principali esperti del settore.
La discussione verterà anche sul punto se sia giusto o meno richiedere da parte dei gestori un impegno esplicito a garantire i requisiti di qualità da essi annunciati – con la previsione di opportune sanzioni in caso di mancato soddisfacimento di tali requisiti – così come già avviene in altri paesi.
Nel corso di questa giornata, dopo una introduzione di carattere generale sui problemi della Qualità del Servizio, verranno illustrati lo stato delle raccomandazioni e delle specifiche internazionali relative alla QoS.
Verranno quindi esaminate separatamente le tematiche della QoS nei sistemi IP delle dorsali (¿backbone¿), nei sistemi IP di accesso, nei sistemi radiomobili e nei sistemi video diffusivi.
Seguiranno un intervento sulle attività del tavolo sulla Qualità del Servizio del Ministero delle Comunicazioni e due tavole rotonde: la prima (centrata sugli aspetti tecnici e di rete della Qualità del Servizio) con la partecipazione dei costruttori; la seconda (centrata sugli aspetti gestionali e della qualità percepita dagli utenti) con la partecipazione dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, del Ministero delle Comunicazioni e dei gestori di telecomunicazioni.