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Un nuovo passo verso la convergenza tra telefonia mobile e prodotti Wi-Fi è stato compiuto dalla Wi-Fi Alliance (WFA), l”associazione che si occupa di certificare i prodotti compatibili con lo standard Wi-Fi.
La WFA ha infatti certificato la prima serie di prodotti 802.11 in grado di garantire la piena interoperabilità tra le Wlan e i network di telefonia mobile.
L¿organizzazione ha anche teso la mano ai produttori di telefonini, promettendo che verranno presto esaminate tutte le questioni relative alla certificazione Wi-Fi dei dispositivi mobili.
Si avvicina dunque il momento in cui il telefonino ci consentirà di navigare su Internet a banda larga attraverso le reti Wi-Fi e, perché questo avvenga il prima possibile, la WFA ha creato un gruppo denominato a Wi-Fi/Cellular Convergence (WCC), focalizzato appunto sull¿identificazione delle esigenze di certificazione delle funzioni Wi-Fi per la creazione di dispositivi pienamente convergenti.
I prodotti certificati includono anche una serie di dispositivi non ancora in commercio, ma che arriveranno a breve sul mercato.
Tra i prodotti già in vendita troviamo il cellulare iPAQ Pocket PC h6315 di HP, l¿handheld 760 Mobile Computer di Intermec e la card di connessione Connect Wi-Fi SD di SanDisk.
Entro la fine del 2004, poi, dovrebbero essere messi in commercio anche altri telefonini (il Nokia 9500 Communicator e il Motorola MPx) e tutta una serie di altri prodotti e accessori.
¿Attraverso la sua forte rete di laboratori, la Wi-Fi Alliance ha messo in atto una struttura di certificazione che velocizzerà l¿adozione di prodotti convergenti da parte dell¿industria della telefonia mobile¿, spiega il Managing Director della WFA Frank Hanzlik.
L¿adozione di questo tipo di prodotti è molto attesa soprattutto perché consentirà agli utenti di utilizzare anche dal cellulare la telefonia IP che, grazie al protocollo Internet, consente di effettuare chiamate a costi estremamente più contenuti rispetto alle attuali tariffe telefoniche fisse e mobili.
¿La nostra ampia esperienza in fatto di certificazione, permetterà a questa nuova categoria di prodotti WCC di fornire ai consumatori lo stesso livello di soddisfazione che si aspettano dai nostri prodotti¿, continua Hanzlik.
Gli unici da convincere circa la validità di questi nuovi prodotti sono però gli operatori mobili, ancora poco propensi ad abbandonare i margini garantiti dalle attuali tariffe voce e dati per convergere verso il VoIP, considerato la grande promessa del wireless ma anche una grande minaccia per i profitti delle società.
La creazione del gruppo WCC, nelle intenzioni della WFA, dovrebbe aiutare a vincere la diffidenza dell¿industria mobile, creando valide opportunità sia per i costruttori che per i fornitori di servizi che vorranno collaborare.
La Wi-Fi Alliance è un¿associazione non-profit, creata nel 1999 per certificare l¿interoperabilità dei prodotti IEEE 802.11 e promuoverli come standard wireless Lan globale in tutti i segmenti del mercato.
L¿associazione è molto attenta a evitare speculazioni per non compromettere la già difficile affermazione di questo tipo di prodotti sul mercato del wireless.
La scorsa settimana, la WFA ha vietato il commercio di alcuni prodotti 802.11n non ancora certificati dall¿IEEE.
Alcune società, coma la Broadcom, avevano infatti annunciato di voler mettere in commercio prodotti compatibili con questo standard già dalla fine di quest¿anno.
Ma la WFA ha scoraggiato vivamente l¿uso del termine IEEE 802.11n in associazione con ogni prodotto certificato per Wi-Fi e minacciato la revoca della licenza a chiunque proclami la compatibilità con 802.11n per prodotti che si dimostrassero incompatibili con altri prodotti certificati Wi-Fi.
Lo standard 802.11n dovrebbe portare la velocità di trasmissione dati a 135 Mbps e garantire l”interoperabilità con i prodotti WiMax, ma non verrà ratificato prima del 2006, per questo motivo Wi-Fi Alliance ha ritenuto doveroso precisare che non verranno rilasciati prodotti certificati prima della ratifica.
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