Italia
Al via la nuova sfida al mondo delle fotocopie illegali: oggi, 19 ottobre, a Milano (Libreria Hoepli) è partita la seconda campagna nazionale dell¿Associazione Italiana Editori (AIE).
Scopo della manifestazione, difendere il libro e portare avanti un¿azione forte contro le fotocopie illegali. ¿E¿ facile calpestare i diritti quando non sono i tuoi¿.
Un nuovo messaggio, a copertura nazionale, per contrastare la reprografia libraria.
Secondo l¿AIE, in Italia, ogni anno, vengano effettuate circa 2,6 miliardi di fotocopie abusive, che hanno sottratto all¿intera filiera editoriale (autori, traduttori, redattori, illustratori, tipografi, editori e librai) circa 295 milioni di euro nel 2003, perdita in crescita rispetto a quanto registrato nel 1996 (stimata in 250 milioni di euro), con un aumento del 18% in sette anni.
Dati che evidenziano il danno provocato non solo agli autori e agli editori, ma a tutta la ¿filiera¿ del libro, a tutti coloro, insomma, per i quali i libri sono fonte di sussistenza: traduttori, revisori, redattori, illustratori, impaginatori, tipografi, promotori, distributori e librai.
Un problema che si sta ampliando sempre più e che dai testi universitari e professionali comincia a coinvolgere in modo pesante persino i libri della scuola secondaria.
La campagna, firmata Caleidos, Teen Agency, si strutturerà in affissioni nelle maggiori sedi universitarie, in affissioni nelle principali città sedi di università (tra le altre, Genova, Parma, Perugia, Sassari, Trento, Bari, Catanzaro, Udine) e nelle maggiori librerie. Settantasette università coinvolte, 25 città sedi di università interessate. Sono solo alcuni degli indicatori dell”ampiezza della nuova campagna. E ancora in una campagna stampa rivolta alle famiglie e agli studenti sulla free press e sui principali siti Internet frequentati dai giovani.
Le cifre aggiornate del fenomeno, la nuova campagna nazionale, la posizione degli editori sul tema – alla luce delle riforme della scuola e del dibattito sulla Finanziaria ¿ sono state discusse oggi, nel corso di una conferenza stampa sull¿argomento.
Sono intervenuti il presidente dell¿AIE Federico Motta, il presidente del Gruppo editoria universitaria e professionale e vicepresidente dell¿AIE Lorenzo Enriques, il presidente del Gruppo editoria scolastica e vicepresidente dell¿AIE Roberto Gulli.
E¿ da tempo ormai che l¿AIE conduce una battaglia contro le fotocopie illegali. Lo scorso anno, ¿Complimenti! Oggi hai ucciso un libro¿ era il messaggio provocatorio contro i ¿pirati del sapere¿ della campagna di sensibilizzazione contro la riproduzione illegale dei libri.
L¿obiettivo, quello di sempre, riuscire a catalizzare l¿attenzione su un fenomeno così importante e far desistere chi è tentato dal ricorrere alla fotocopia illegale.
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Per ulteriori approfondimenti, leggi:
Hai ucciso un libro: la nuova campagna dell¿AIE contro le fotocopie illegali