Musica digitale: Apple raddoppia ancora una volta gli utili grazie all¿iPod

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Apple Computer ha annunciato di aver raddoppiato l¿utile trimestrale grazie a una forte domanda del lettore digitale iPod e dei computer portatili.

La societ&#224 ha detto di prevedere per il trimestre in corso utili e ricavi al di l&#224 delle stime degli analisti.

L¿utile netto del Gruppo, per il trimestre chiuso il 25 settembre, ha raggiunto i 106 milioni di dollari, circa 26 cent per azione, contro i 44 milioni (12 cent per azione) dello scorso anno.

Gli utili per azione del quarto trimestre sono stati migliori del 50% rispetto alle anticipazioni di Wall Street e il titolo &#232 balzato del 7% nel dopo-borsa.

I ricavi sono cresciuti del 37% a 2,35 miliardi, un risultato per il quarto trimestre che Apple ha definito il pi&#249 elevato degli ultimi 9 anni. Lo scorso anno aveva archiviato 1,72 miliardi di fatturato.

Escludendo un cent per azione di spese di ristrutturazione, l¿utile per azione si stabilisce a 27 cent.

Gli analisti prevedevano in media 18 cent per azione, su un fatturato di 2,15 miliardi.

Il direttore finanziario di Apple, Peter Oppenheimer, ha indicato che la performance riflette l¿aumentata vendita dei propri computer portatili iBook e PowerBook.

Per il quarto trimestre, il fatturato che riguarda il PowerBook &#232 salito del 20% a 419 milioni di dollari, mentre quello dell¿iPod si &#232 quadruplicato a 537 milioni, che rappresentano il 23% dei ricavi totali del Gruppo.

Apple ha dichiarato di aver venduto nel periodo in questione 2,02 milioni del suo lettore digitale.

La cifra include gli iPod prodotti da Hewlett-Packard, nell¿ambito di una nuova partnership per la produzione del lettore.

Il Gruppo ha registrato nel trimestre la vendita di 836.000 personal computer Macintosh, in crescita di circa il 6%.

Per il nuovo trimestre, Apple prevede un utile per azione da 39 a 42 cent e un fatturato da 2,8 a 2,89 miliardi di dollari.

Gli analisti, dalla loro, prevedono un utile per azione di 28 cent, le previsioni vanno dai 23 a 34 cent, per un fatturato atteso di 2,52 miliardi di dollari.

L¿iPod fa da traino alle vendite di Apple. Questa &#232 una cosa che il versatile fondatore della societ&#224 della mela, Steve Jobs ha ben compreso. E lo dimostrano le operazioni che si stanno muovendo intorno al piccolo lettore.

E¿ di alcuni giorni fa la notizia, apparsa sul sito americano Think Secret, generalmente ben informato sulle novit&#224 dell¿azienda di Cupertino, che Apple ha avviato la produzione di un nuovo lettore con una capacit&#224 di 60 gigabyte dotato di un software audio e video e di un hardware prodotto da Toshiba.

Il lettore sar&#242 dotato di un schermo a cristalli liquidi di 2 pollici, e di un modulo di sincronizzazione con un software iPhoto. Il prezzo dovrebbe aggirarsi intorno ai 499 dollari.

Secondo le indiscrezioni apparse su Thinksecret.com, che fanno seguito alle voci circolate gi&#224 lo scorso giugno, il nuovo iPod &#232 gi&#224 in produzione in alcuni Paesi dell¿Asia.

Come sempre la Apple si servir&#224 di Toshiba, ma per quanto riguarda la produzione, avrebbe gi&#224 chiuso un accordo, il mese scorso, con l¿azienda di Taiwan Asustech.

Se le notizie saranno confermate, l¿accento sar&#224 posto proprio sulla capacit&#224 di questo lettore di archiviare circa 25.000 fotografie, che il software video permetter&#224 di guardare su un piccolo schermo televisivo.

Le due uscite audio-video, insieme all¿ampia memoria, favoriranno un molteplice uso del nuovo iPod, grazie in particolare allo sviluppo del podcasting: il termine &#232 la contrazione di iPod – broadcasting, si tratta del metodo di trasmissione di contenuti audio-video caricati precedentemente su Internet e trasferiti automaticamente verso un qualunque lettore iPod attraverso il software iTunes.

Grazie a questa tecnologia sar&#224 possibile ascoltare trasmissioni radiofoniche in differita o trasferire film o show televisivi scaricati dalla Rete.

Gli appassionati di serie televisive utilizzano gi&#224 diversi canali (syndication) basati, come il podcasting, sui protocolli RSS o Atom, per facilitare e automatizzare il downloading dalle piattaforme peer-to-peer BitTorrent.

Niente impedisce di trasferire in seguito questi contenuti su un lettore iPod, che si trasformer&#224 in un videoregistratore digitale.

&#169 2004 key4biz.it

Raffaella Natale

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