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La Apple appare più agguerrita che mai. E per battere la concorrenza sta già pensando a come rendere più appetibile il piccolo lettore digitale iPod, proprio in concomitanza delle festività natalizie, che come ben si sa spingono ai grandi acquisti.
Secondo il sito americano Think Secret, generalmente ben informato sulle novità dell¿azienda di Cupertino, Apple ha avviato la produzione di un nuovo lettore con una capacità di 60 gigabyte dotato di un software audio e video e di un hardware prodotto da Toshiba.
Il lettore sarò dotato di un schermo a cristalli liquidi di 2 pollici, e di un modulo di sincronizzazione con un software iPhoto. Il prezzo dovrebbe aggirarsi intorno ai 499 dollari.
Secondo le indiscrezioni apparse su Thinksecret.com, che fanno seguito alle voci circolate già lo scorso giugno, il nuovo iPod è già in produzione in alcuni Paesi dell¿Asia.
Come sempre la Apple si servirà di Toshiba, ma per quanto riguarda la produzione, avrebbe già chiuso un accordo, il mese scorso, con l¿azienda di Taiwan Asustech.
Se le notizie saranno confermate, l¿accento sarà posto proprio sulla capacità di questo lettore di archiviare circa 25.000 fotografie, che il software video permetterà di guardare su un piccolo schermo televisivo.
Le due uscite audio-video, insieme all¿ampia memoria, favoriranno un molteplice uso del nuovo iPod, grazie in particolare allo sviluppo del podcasting: il termine è la contrazione di iPod – broadcasting, si tratta del metodo di trasmissione di contenuti audio-video caricati precedentemente su Internet e trasferiti automaticamente verso un qualunque lettore iPod attraverso il software iTunes.
Grazie a questa tecnologia sarà possibile ascoltare trasmissioni radiofoniche in differita o trasferire film o show televisivi scaricati dalla Rete.
Gli appassionati di serie televisive utilizzano già diversi canali (syndication) basati, come il podcasting, sui protocolli RSS o Atom, per facilitare e automatizzare il downloading dalle piattaforme peer-to-peer BitTorrent.
Niente impedisce di trasferire in seguito questi contenuti su un lettore iPod, che si trasformerà in un videoregistratore digitale.
Il mercato si sa è stato già disturbato dall¿arrivo di TiVo, un Dvr che registra la Tv in modo digitale, e che permette di escludere gli spot pubblicitari.
Adesso oltre al podcasting ci sono i nuovi servizi della compagnia AudioFeast ¿ che consente di programmare la registrazione di trasmissioni radio diffuse su Internet per ascoltarli su un lettore -, o le periferiche come RadioShark di Griffin Technologies ¿ un ricettore AM/FM che si installa su qualunque Macintosh e assicura lo stesso uso.
Sembra facile dedurre che oggi, gli Mp3 e il downloading selvaggio hanno fatto il successo del lettore di Apple e non solo (in media, iTunes Music Store ha venduto a oggi una trentina di canzoni per ogni lettore iPod acquistato, che può memorizzarne migliaia).
La possibilità che il lettore di casa Apple prevede nuovi usi, non farà che aumentarne le vendite, oltre che delineare gli orizzonti di un nuovo mercato dei media.
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