Mondo
Il mercato degli smartphone, i dispositivi ¿intelligenti¿ a metà strada tra telefonino e PDA, sta vivendo un vero e proprio boom: per il prossimo anno le vendite dovrebbero quasi raddoppiare, passando dai 17,6 milioni di unità del 2004 a oltre 30 milioni.
A conferma del grande interesse dei big del settore, l¿annuncio che vede protagonisti Intel, il maggiore produttore mondiale di chip, e Nokia il maggiore produttore mondiale di telefonini.
Le due società lavoreranno insieme alla creazione di smartphone basati sulla piattaforma Serie 60 di Nokia.
Intel e Symbian hanno inoltre concordato un investimento nello sviluppo congiunto di una piattaforma di riferimento volta ad abilitare una nuova categoria di apparecchi 3G basati su Symbian OS e sulla Tecnologia Intel XScale.
La Piattaforma Serie 60, realizzata su Symbian OS, è una delle principali piattaforme per smartphone del mondo, concessa su licenza ad alcuni tra i più importanti produttori di telefoni cellulari, tra cui Lenovo, LG Electronics, Nokia, Panasonic, Samsung, Sendo e Siemens. Il supporto per un grande schermo a colori, l¿interfaccia user friendly e la vasta gamma di applicazioni rendono questa piattaforma software particolarmente indicata per supportare i nuovi servizi mobili, come eMail, navigazione e streaming.
Nell¿ambito del suo nuovo ruolo di membro della Series 60 Product Creation Community, Intel integrerà la Piattaforma Serie 60 con la fornitura di una funzione di elaborazione ad alte prestazioni e basso consumo per consentire la navigazione mobile, la messaggistica multimediale e la possibilità di scaricare contenuti, oltre a una serie di applicazioni per la gestione dei dati personali e la telefonia. La Piattaforma Serie 60 è la più recente interfaccia utente per smartphone supportata dalla tecnologia Intel.
Intel e Symbian stanno anche investendo nello sviluppo congiunto di una piattaforma di riferimento. L¿accordo relativo riguarda la costruzione della prima piattaforma 3G di riferimento che sfrutta l¿esperienza sia di Intel sia di Symbian nella tecnologia degli smartphone. La piattaforma di riferimento permetterà ai produttori di telefoni cellulari di creare apparecchi differenziati, riducendo notevolmente nel contempo i tempi di sviluppo e accelerando il lancio dei nuovi prodotti sul mercato.
“I telefoni per le reti 3G della prossima generazione richiederanno una piattaforma capace di associare basso consumo e alte prestazioni allo sviluppo di applicazioni robuste,¿ ha affermato Sam Arditi, vicepresidente e direttore generale del Cellular and Handheld Group di Intel. “Le piattaforme wireless di Intel associano un hardware avanzato a decenni di esperienza di Intel nella creazione di ecosistemi applicativi per le reti di trasmissione dati. La collaborazione con Nokia e Symbian volta a lanciare sul mercato apparecchi basati sulla Serie 60 fa sì che gli sviluppatori e i produttori di telefoni possano disporre di nuovi ed efficaci strumenti per mantenere le promesse del 3G.”
“Unendo le forze con Intel, Nokia dispone di un¿offerta supplementare interessante per i produttori di telefoni, gli operatori e gli sviluppatori in tutto il mondo.” ha dichiarato a sua volta Antti Vasara, Vicepresidente, Nokia Technology Marketing and Sales.
L¿accordo con Nokia rappresenta un passo fondamentale verso l¿entrata di Intel nel mondo dei sistemi di comunicazione mobile, nonché un duro colpo per la Texas Instruments che ha finora goduto di una netta predominanza nel settore, a dispetto della leadership di Intel nel settore dei chip per Pc.
Ad attirare le società hi-tech nel settore degli smartphone potrebbe anche essere l¿ancora secondaria posizione della Microsoft che ha fin qui incontrato la reticenza dei maggiori operatori mondiali, che temono che l¿ingombrante azienda estenda le sue manie monopoliste anche al settore dei sistemi operativi per la telefonia mobile.
Anche la PalmSource ha infatti presentato ufficialmente Cobalt 6.1, una nuova versione del sistema operativo Palm OS Cobalt, progettato per accelerare lo sviluppo di smartphone basati sul Palm.
Il nuovo sistema operativo integra componenti per la telefonia GSM e GPRS e supporterà Wi-Fi e Bluetooth 1.2, porte di connessione USB On-the-Go e la memoria NAND per consentire automaticamente funzioni di backup e ripristino per prevenire perdite di dati in caso di esaurimento o sostituzione delle batterie del dispositivo.
I primi dispositivi basati sul nuovo sistema operativo, dovrebbero arrivare sul mercato entro i primi mesi dell¿anno prossimo.
© 2004 key4biz.it
Per ulteriori approfondimenti, leggi:
Il futuro è degli smartphone: Microsoft e Opera sotterrano l¿ascia di guerra per conquistare la leadership nel settore
Caso Symbian: prevale la linea Ericsson. Nokia resterà al di sotto del 50%
Software per cellulari: tra i due litiganti¿Linux gode
Software per cellulari: anche su Symbian pesa l¿ombra del monopolio