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Linux pronto ormai a una guerra ad armi pari sul mercato internazionale dell¿informatica. Il software open source non può essere più guardato dagli altri player come il brutto anatroccolo, sarebbe forse il caso di dire ¿Pinguino¿, e c¿è già chi giura che i prossimi mesi darà filo da torcere agli operatori tradizionali, che non hanno mai guardato a Linux come un degno concorrente.
Nella serata di ieri IBM (International Business Machines) ha presentato una nuova versione dei propri database software indirizzati agli utenti dei sistemi operativi Linux e Unix. Secondo l¿azienda, l¿investimento consentirà in breve di allargarsi sul mercato di settore, specie nelle fasce occupate dal leader Oracle.
IBM ha detto che l”ultima versione del suo software Db2 che funziona su Linux e Unix, permetterà alle aziende una migliore gestione, e ricerca dei dati.
Il Gruppo americano ha riferito che l”ultimo database software, definito in codice Stinger, sarà in grado di ridurre i tempi necessari per lo svolgimento delle operazioni di oltre il 65%
Alcuni analisti hanno detto che Stinger dovrebbe rendere più competitivo il ruolo di IBM nei confronti di Oracle, il principale concorrente di Ibm nel mercato per database software, i cui software funzionano anche su Linux.
“Ciò porterà (Db2) al livello successivo offrendo le prestazioni migliori e più affidabili, che i clienti stanno chiedendo“, ha Noel Yuhanna, analista della californiana Forrester Research.
Naturale che l¿operazione rafforzerà anche il ruolo di Linux, e arriva a qualche giorno dall¿invio del rapporto di Microsoft all¿Autorità di Borsa americana (SEC – Security and Exchange Commission).
Secondo una valutazione di questi dati, si può ben dedurre che nel 2005 Microsoft potrebbe rimanere vittima dell¿avanzata di Linux.
“Stiamo continuando ad osservare l”evoluzione e la diffusione del software open source ¿ si legge sul documento trasmesso alla SEC – Riteniamo che la quota di mercato di Microsoft relativa ai server crescerà in modo modesto durante l”anno fiscale 2004, mentre le distribuzioni Linux cresceranno un po” più velocemente. Con il crescere dell”accettazione da parte del mercato, dei prodotti software open source, le vendite dei nostri prodotti potrebbero subire un calo, il quale potrebbe tradursi in una riduzione delle nostre entrate e dei margini operativi”.
Il Gruppo di Redmond, per tentare di limitare il danno, ha già avviato una campagna di riduzione dei prezzi dei propri software, tant¿è che recentemente ha iniziato a commercializzare a basso costo Windows Xp, a partire da alcuni Paesi in via di sviluppo.
Altro progetto portato avanti dal Gruppo di Bill Gates, quello di investire anche nel settore dell¿entertainment, come nella Web TV e nei videogame.
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Il primo documento, disponibile dall”8 settembre 2004, è “The next moves: Convergence in the communications and content industries“, di Agilent Technologies per The Economist Intelligence Unit.