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Ericsson parteciperà alla costruzione di una rete Umts pilota in Tunisia e di una nuova rete GSM in Cina.
Il Centro per gli studi e le ricerche nelle telecomunicazioni (CERT) della Tunisia ha appena concluso un accordo col gruppo svedese per l’installazione di un network pilota di terza generazione.
Il montante dell’operazione non è stato precisato.
Si tratta del quarto contratto internazionale concluso dalla Tunisia, dopo quelli siglati con Alcatel, e le due società cinesi Huawei technologies e ZTE Corporation.
La messa in opera del progetto pilota coprirà la città di Tunisi e diverse zone interne del Paese e s¿inscrive nel quadro dei preparativi del secondo Summit Mondiale della Società dell’Informazione (WSIS) che si terrà in Tunisia nel novembre del prossimo anno.
Per quella data i 20 mila delegati di 190 Paesi che parteciperanno al Summit, potranno, si spera, usufruire dei servizi 3G.
Grazie a questo nuovo accordo, gli ingegneri e i tecnici del CERT potranno condividere il know how di Ericsson nel settore della nuova generazione di servizi mobili.
La Tunisia è il primo Paese africano ad aver avviato l’installazione di reti pilota di terza generazione, in previsione della loro diffusione su tutto il continente.
Nel frattempo, comunque, Ericsson ha anche concluso un altro importante accordo per l’espansione delle reti GSM dell’operatore Hubei Mobile nella provincia di Hubei.
Il montante del contratto è di 27 milioni di dollari.
In base ai termini dell’accordo, Ericsson fornirà ‘chiavi in mano’ a Hubei Mobile, le infrastrutture MSC AXE810, incluso sviluppo e integrazione dei servizi telecom, miglioramento delle performance di rete e supporto tecnico.
l’espansione dei network, consentirà a Hubei di aumentare la propria base utenti, ma anche di fornire servizi e applicazioni dati a più alta velocità.
I lavori inizieranno ad agosto e dovrebbero essere completati nel febbraio 2005.
Ericsson è presente nella provincia di Hubei dal 1995, quando siglò un contratto locale SDH con il Wuhan Telecommunications Bureau.
La società svedese è anche impegnata sul fronte 3G: nei mesi scorsi ha infatti firmato un contratto del valore di 58 milioni di dollari con la divisione Jiangsu Mobile Communication di China Mobile per espandere la partnership esistente in materia di Gsm e Gprs.
Nel quadro dell’intesa, Ericsson fornirà a Jiangsu un insieme di servizi mirati ad agevolare la transizione verso il 3G.
Secondo quanto dichiarato dall’amministratore delegato di Ericsson, Carl-Henric Svanberg, ci sono buone opportunità per Ericsson in Cina e India, dove il mercato dovrebbe far registrare circa un miliardo di nuovi clienti nei prossimi anni.
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