Italia
Mediaset si è aggiudicata i diritti per la trasmissione a pagamento in Tv digitale terrestre, cavo e Adsl delle partite interne di Inter e Milan. Lo rende noto in una nota il gruppo italiano di media, che ha concluso prima un analogo accordo con la Juventus.
L¿intenzione evidente del gruppo è rivendere i diritti per la trasmissione via cavo a Fastweb e via Adsl a Telecom Italia.
Qualcuno, per la verità avanza, qualche dubbio sulla plausibilità dell¿operazione che sembra contrastare alcune disposizioni europee. Se ne saprà di più nei prossimi giorni.
Si riapre così la sfida tra i broadcaster per acquisire i diritti televisivi delle più grosse squadre di calcio, che tengono incollati ai teleschermi milioni di tifosi italiani.
Un business da svariati milioni di euro, che ha fatto scendere in campo, in un bel derby Mediaset contro la Pay TV Sky (Gruppo News Corp) del magnate australiano dei Rupert Murdoch.
Si tratta di un brutto colpo per Sky Italia, che proprio in questo ultimo periodo naviga in pessime acque a causa della pirateria che neanche i nuovi sistemi di codifica sono riusciti ad arginare. Una situazione critica cui l¿emittente da satellite sta cercando di far fronte con una aggressiva campagna abbonamenti.
Sono stati infatti ceduti a Mediaset anche i diritti di prima negoziazione e prelazione sui diritti criptati a pagamento a partire dalla stagione sportiva 2007-2008. Ovvero i diritti per la trasmissione satellitare, il che sta facendo sobbalzare l¿intero gruppo dirigente di Sky Italia.
L¿operazione si è conclusa per un valore di 86 milioni di euro.
L”acquisizione, come spiega la stessa Mediaset in un comunicato, conferma la vocazione, in un momento in cui la moltiplicazione delle piattaforme digitali enfatizza la centralità dei contenuti, ¿¿di rivestire un ruolo da content provider, oltre che da broadcaster, nei principali generi: intrattenimento, informazione, fiction e sport¿.
I che vuol dire che Mediaset vuole acquisire contenuti dal mercato per poi negoziarli con i possessori di altri canali e piattaforme.
L”operazione si affianca ai già annunciati progetti di canali gratuiti per lo sviluppo dei contenuti per il digitale terrestre.
I diritti di Juventus, Milan e Inter, spiega Mediaset, verranno utilizzati a titolo sperimentale nella stagione 2004-05, per testare il modello di business, le tecnologie e il gradimento da parte del pubblico della modalità pay-per-view.
L”offerta commerciale al pubblico potrà quindi essere formalizzata a partire dalla stagione 2005-2006.
Il sistema vuole favorire la diffusione del digitale terrestre, che sta incontrando qualche difficoltà e introdurrà un innovativo metodo di pagamento, mediante carte prepagate acquistabili in tabaccheria, come succede per le carte telefoniche.
Secondo quanto ha fatto sapere la Juventus, la società ha sottoscritto con Mediaset un contratto per complessivi 32 milioni di euro milioni, che è stato versato per 20 milioni contestualmente all”accordo mentre i restanti 12 milioni verranno suddivisi in parti uguali nei prossimi tre esercizi.
Lo scorso 3 maggio, anche Sky ha chiuso un importante accordo con la Juventus, per la trasmissione delle partite di calcio del campionato italiano per le prossime due stagioni.
L¿operazione è stata chiusa per la somma di 184,5 milioni di euro, come aveva dichiarato la Juventus.
L¿accordo riguarda nello specifico la trasmissione televisiva, per l”Italia in criptato e per il resto del mondo in chiaro e criptato, delle partite del campionato italiano per le stagioni 2005-2006 (90 milioni di euro) e 2006-2007 (94,5 milioni di euro).
Secondo i termini dell¿intesa, è previsto anche un premio di 5 milioni di euro al club calcistico, per ogni stagione, se finisce tra le prime due squadre del campionato italiano.
Sky Italia aveva precedentemente acquisito i diritti di trasmissione per la stagione 2004-2005 per circa 90 milioni.
La Pay TV è riuscita a chiudere un accordo anche con l¿Inter per la trasmissione, esclusivamente televisiva, delle partite interne del campionato 2005/2006 e 2006/2007 – per l”Italia criptato e per il resto del mondo anche in chiaro – e per altri diritti commerciali.
I corrispettivi, per l”accordo in oggetto, sono paragonabili a quelli già pattuiti per la stagione sportiva 2004-2005.
Anche il Milan ha sottoscritto con Sky Italia accordi aventi ad oggetto, nelle stagioni sportive 2005-2006 e 2006-2007, la trasmissione esclusivamente televisiva delle partite interne del campionato, per l¿Italia (criptato) e per il resto del mondo (anche in chiaro), degli allenamenti, del Trofeo Luigi Berlusconi e altri diritti commerciali.
Anche se Mediaset, ha comprato i diritti solo per le partite casalinghe dei tre più grossi club calcistici italiani, è chiaro che tra i due operatori Tv, Mediaset e Sky Italia, ci sarà una diretta concorrenza, che non mancherà di lasciare vittime sul terreno del confronto commerciale.
Tuttavia rimane più di un dubbio.
L¿esperienza dimostra che il digitale terrestre lì dove è stato offerto con soluzioni a pagamento non ha dato buoni risultati, mentre invece viaggia alla grande nei Paesi in cui si è preferito offrire il servizio gratuitamente, come è per esempio con Freeview in Gran Bretagna.
Altrove i modelli di business non hanno retto.
Infine un quesito non di poco conto.
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