Italia
di Michele Luglio
Un notevole dibattito si svolge al giorno d¿oggi, sia nella comunità scientifica che in quella industriale, sul ruolo che i sistemi via satellite devono o possono svolgere nell¿ambito della realizzazione della cosiddetta Global Information Infrastructure (GII).
Senza volere entrare, in questa sede, nel merito del dibattito, si può certamente affermare che il satellite rappresenta un valido supporto alle reti terrestri soprattutto per il ruolo di completamento delle le prestazioni di queste ultime. L¿utilità del satellite è ad esempio evidente in termini di copertura (facilità di raggiungere zone disagiate) e rapidità nel dispiegamento delle reti, oltre cheper la convenienza ed unicità per servizi di diffusione punto-multipunto (broadcast e multicast).
Il satellite è inoltre un mezzo indispensabile per garantire servizi in mobilità di lunga tratta (marittimo ed aeronautico) e per garantire continuità nel servizio in caso di situazioni di emergenza determinate da eventi naturali (terremoti, alluvioni) o causati dell¿uomo (attacchi terroristici). Infatti, in determinate condizioni, le infrastrutture delle reti terrestri, sia fisse che mobili, possono essere danneggiate in modo tale da essere inutilizzabili.
Anche in termini di sicurezza, intesa in senso lato, ovvero protezione del contenuto informativo e controllo degli apparati, i sistemi via satellite offrono prestazioni significative. Infatti a dispetto della natura diffusiva del segnale, oltre ai meccanismi di autenticazione attivi nelle diverse reti, gli algoritmi di crittografia dei flussi risultano parimenti applicabili, mentre gli apparati sono sicuramente maggiormente presidiabili.
Per i motivi appena esposti si verifica un certo consenso a proposito dell¿opportunità di utilizzare il satellite negli scenari descritti e pertanto enti istituzionali, aziende e enti di ricerca hanno concentrato una notevole attenzione sullo sviluppo delle telecomunicazioni via satellite in tale contesto.
L¿Agenzia Spaziale Italiana, nell¿ambito di un programma di finanziamento di studi preliminari in diversi settori, sta finanziando un Progetto Applicativo Preliminare per Telecomunicazioni Istituzionali per Emergenza e Sicurezza (denominato TIES).
Il progetto, partito il 6 maggio scorso e che si svolgerà in un arco temporale di sei mesi, ha come obbiettivo la identificazione dei servizi e delle applicazioni possibili e delle soluzioni tecnologiche che garantiscano una adeguata capacità trasmissiva sia in condizioni stazionarie che in mobilità.
Per raggiungere tali obbiettivi saranno dapprima definiti gli scenari ed identificati i requisiti di servizio (sia a livello di utente che di sistema) anche attraverso contatti con potenziali clienti. In tal senso si sono già svolti alcuni incontri con i responsabili della Protezione Civile del Friuli Venezia Giulia ed altri sono pianificati per le prossime settimane.
Verrà curata anche la definizione dell¿infrastruttura di telecomunicazione analizzando le diverse soluzioni tecnologiche disponibili sul mercato in una prospettiva evolutiva, approfondendo inoltre le problematiche di interconnessione ed interoperabilità.
Alla conclusione dello studio e come obiettivo dello stesso, verrà presentato un progetto esecutivo che comprenderà la descrizione funzionale del sistema e delle parti che lo compongono, il piano di sviluppo e la stima dei costi. Il progetto prevede anche l¿analisi dei ritorni e dei rischi industriali, realizzativi e commerciali.
Lo studio viene condotto da un raggruppamento di imprese ed università di cui fanno parte Telespazio (con il ruolo di coordinatore), Alenia Spazio, PXL, Aersat, Sisma, Università di Roma ¿Tor Vergata¿, Università di Roma ¿La Sapienza¿.
Daremo conto delle fasi di avanzamento del progetto su Key4biz.it.
Di seguito riportiamo, infine, brevi schede descrittive delle competenze dei partners impiegate nella realizzazione del progetto.
ALENIA SPAZIO
Anch¿essa società del Gruppo Finmeccanica, è la principale industria spaziale italiana, con oltre 200 satelliti realizzati e con la partecipazione ai principali programmi spaziali internazionali.
Attualmente la Società è attiva in quattro settori: telecomunicazioni/navigazione satellitare, telerilevamento, infrastrutture orbitanti e satelliti scientifici. Si tratta di attività ad alto valore aggiunto che vedono impiegati 2.500 addetti in 7 stabilimenti, con 16.000 metri quadrati di camere pulite e laboratori di ricerca tra i più avanzati d¿Europa.
Alenia Spazio contribuirà alle attività riguardanti la identificazione delle specifiche del segmento spaziale (sistema antenne, payload rigenerativi in banda Ku/Ka, ecc.), dei segmenti di controllo e di traffico a terra, della loro interoperabilità con le reti esterne.
Alenia Spazio coordinerà la selezione e caratterizzazione del sistema obiettivo.
TELESPAZIO
Azienda del Gruppo Finmeccanica, è leader europeo nelle attività di disegno, progettazione e gestione di sistemi spaziali e nello sviluppo di servizi e soluzioni basati su tecnologia satellitare per il mercato business e istituzionale.
Telespazio è tra i primi operatori internazionali ad offrire tutte le applicazioni satellitari: Servizi Spaziali, Telecomunicazioni, Multimedia, Televisione, Infomobilità e Osservazione della Terra. Telespazio oltre a svolgere il ruolo di coordinatore del Progetto, contribuirà alle attività di quasi tutti i pacchi di lavoro del Progetto.
PXL
E¿ un¿impresa che nasce nel 2001 con la missione di offrire servizi specialistici nella progettazione e nello sviluppo di sistemi e dispositivi embedded e nella loro integrazione nelle reti. Le sue metodologie ed esperienza trovano principalmente applicazione nel campo delle telecomunicazioni, del monitoraggio ambientale e dell¿automotive.
Nell¿ambito del progetto preliminare PXL avrà un ruolo rilevante nell¿ambito dei temi che riguardano la sicurezza della rete di telecomunicazioni e la riservatezza dei dati da essa veicolati. PXL avrà inoltre la responsabilità di coordinare le attività relative al all¿identificazione ed analisi delle linee evolutive applicative e tecnologiche.
SISMA
Opera dal 1991 nel campo dello sviluppare di strumenti avanzati ed applicazioni per servizi multimediali avanzati. Il prodotto innovativo che ha spinto la società sul mercato è stato un navigatore ipertestuale (precursore degli attuali browsers di Internet).
AERSAT
Società che opera nei settori della Progettazione e Ingegnerizzazione di stazioni e reti di comunicazioni a larga banda satellitari. In particolare è impegnata nella Ricerca e Sviluppo di nuove tecnologie, Sviluppo e Ingegnerizzazione Applicativi, Installazione e Integrazione sistemi, Fornitura di Servizi.
AERSAT contribuirà alle attività relative alla identificazione delle nuove tecnologie satellitari in banda Ka e in banda L/S sulle quali AER ha avviato un piano di sviluppo e investimento e a quelle relative alla selezione e caratterizzazione del sistema obiettivo per guidare la definizione del Progetto Esecutivo.
Università di Roma ¿Tor Vergata¿
Opera dal 1982 nei settori della formazione universitaria e della ricerca. Il Dipartimento di Ingegneria Elettronica (DIE) ha circa 30 docenti, 15 ricercatori. Il DIE è ben inserito nella realtà scientifica, accademica ed industriale e ha partecipato attivamente in programmi di ricerca nazionali ed Europei, come ESPRIT, COMETT, ACTS, IST, Progetti Finalizzati del CNR, ESA e ASI. Le principali aree di interesse del DIE riguardano la microelettronica, la controllistica e le telecomunicazioni.
L¿Università di Roma Tor Vergata parteciperà alle attività riguardanti le Analisi e selezione delle applicazioni sostenibili. Inoltre, parteciperà anche alla definizione del progetto esecutivo.
Università degli Studi di Roma ¿La Sapienza¿
E¿ la più grande e antica università della capitale. Il Dipartimento di Informatica e Sistemistica (DIS) ha partecipato a studi e ricerche in varie materie riguardanti le telecomunicazioni, in particolare: algoritmi di ¿Resource Management¿ in reti wireless; tecnologie di rete per reti wireless e satellitari; analisi e controllo del traffico per reti wireless; ingegnerizzazione degli algoritmi; controlli robusti e adattativi; controllo di sistemi distribuiti; identificazione e controllo ottimo; robotica; intelligenza artificiale; mobilità in Internet.
L¿Università di Roma ¿La Sapienza¿ partecipa in questo progetto ricoprendo un ruolo sia sulle analisi delle applicazioni e delle tecnologie esistenti sia sulla definizione del progetto esecutivo.
Progetto Applicativo Preliminare
TLC Istituzionali per Emergenze e Sicurezza -TIES
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Nasce l”Advisory Board di Key4biz.it.
Presieduto da Maurizio Dècina, (Professore ordinario di Telecomunicazioni POLITECNICO di Milano-CEFRIEL), è composto da Giancarlo Capitani (Amministratore Delegato e Partner NetConsulting), Adriano De Maio (Rettore Università LUISS “GUIDO CARLI”), Sandro Frova (Professore ordinario di Finanza Aziendale UNIVERSITA” BOCCONI di Milano), Luigi Gambardella (Presidente PUNTOIT), Bruno Lamborghini (Presidente EITO – European Information Technology Observatory), Sergio Mariotti (Professore ordinario di Economia del Cambiamento Tecnologico Politecnico di Milano), Elserino Piol (Presidente PINO PARTECIPAZIONI S.p.A. – PINO SGR – ELITEL S.p.A.), Luigi Prosperetti (Professore ordinario di Economia Industriale UNIVERSITA” di Milano BICOCCA), Guido Salerno (Direttore Generale FONDAZIONE UGO BORDONI), Raffaele Barberio (Direttore Responsabile Key4biz.it).
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