Europa
I numerosi fans europei della musica digitale e dell¿iPod di Apple dovranno aspettare ancora qualche giorno prima di poter godere del loro gadget preferito. Pare proprio che Apple annuncerà la settimana prossima il tanto atteso lancio in Europa del servizio di vendita di musica digitale iTunes Music Store. Cosa che permetterà alla società di Steve Jobs di guadagnarsi una dimensione internazionale, dopo il considerevole successo che sta raccogliendo sul mercato della musica online statunitense. L¿annuncio dovrebbe arrivare il prossimo 15 giugno, secondo quanto confermato all¿agenzia Reuters da alcune fonti ben informate. Anche se non è ancora arrivata una conferma ufficiale della notizia, un portavoce di Apple ad Amsterdam ha però indicato che presto si terrà una conferenza stampa a Londra proprio sul tema della musica¿ lasciando così intendere che proprio quella potrebbe essere l¿occasione della comunicazione ufficiale dello sbarco di iTunes in Europa. Tutto lascia quindi presagire che gli utenti europei potranno, a partire dalla prossima settimana, accedere al servizio iTunes Music Store, come gli americani fanno già da un anno. Al momento, gli europei che possiedono un iPod, il piccolo registratore digitale di Apple, che sta avendo un enorme successo in tutto il mondo, non possono fornirsi di musica dall¿azienda della mela. Attualmente iTunes Music Store è infatti disponibile solo negli Stati Uniti. iTunes Music Store è il primo servizio di acquisto di musica online che abbia dimostrato la praticabilità del downloading legale e a pagamento. A oggi sono disponibili circa 700.000 brani di musica sull¿e-shop iTunes, concepito per funzionare con l¿iPod. L¿uso del servizio è molto semplice, il pagamento si fa online al prezzo di 99 centesimi per traccia e il downloading non dura che qualche istante. Fino a oggi, il servizio ha riscosso un immenso successo: in un anno sono state vendute 70 milioni di canzoni. Cosa che permette ad Apple di vantare una quota del 70% del mercato del downloading legale di musica¿ In Europa, Apple si scontrerà con la presenza di numerosi servizi di musica online. Microsoft, Napster, Sony e altri operatori propongono già questo genere di servizio o sono in procinto di lanciarlo. Ricordiamo anche l¿italiana Buongiorno Vitaminic con tre web properties di riferimento nel mondo musicale (Vitaminic, Peoplesound e IUMA), che ha stretto accordi relativi agli attuali music store più importanti in Italia (Telecom-Rosso Alice e Rai), e ha avviato importanti iniziative anche in altri Paesi. Apple può sperare di imporsi in breve tempo sul mercato europeo, attualmente molto frammentato, poiché il proprio servizio beneficia del prestigio legato al successo dell¿iPod, divenuto una vera icona dell¿high-tech. Il registratore di Apple è divenuto in breve un oggetto di gran moda, specie tra i giovani. Le vendite crescono in modo costante: nel primo trimestre 2004, sono stati venduti più di 800.000 iPod. Attualmente Apple detiene più di un terzo del mercato mondiale dei lettori di musica digitale, e il mini iPod, nuova versione del proprio prodotto culto, si vende talmente bene negli Usa che il Gruppo ha dovuto ritardare il lancio in Europa per soddisfare la domanda americana. Per il produttore di computer iMac, l¿iPod è la chiave di successo degli investimenti sul mercato della musica digitale: mentre il servizio iTunes Music Store registra margini molto deboli, le vendite di iPod contribuiscono sempre più agli utili del Gruppo. E mentre l¿Europa attende l¿arrivo del mini iPod, alcuni imbroglioni inglesi hanno avuto una bella trovata per ingannare gli ignari consumatori. L¿entusiasmo sollevato dal piccolo registratore di casa Apple ha spinto una società, apparentemente britannica, a lanciare due siti Internet di vendita a distanza: appleimports.co.uk e ipodimports.com. I siti promettono di fare avere agli acquirenti l¿oggetto dei loro desideri, prima ancora dell¿avvio della sua commercializzazione in Europa. Questa misteriosa società riprende gli argomenti commerciali presentati sul sito ufficiale di Apple. Il prezzo di vendita è fissato a 249 euro, contro i 250 dollari negli Stati Uniti (203 euro circa). Colo che sono caduti in questa trappola, hanno visto scalare i soldi dalla loro carta di credito, ma non hanno mai ricevuto il tanto sospirato piccolo lettore. Chiunque abbia tentato di contattare l¿Appleimports non ha avuto alcun successo. Le indagini hanno rivelato che l¿indirizzo eMail non è attivo e che il codice postale fornito al momento dell¿acquisto è falso. I siti stessi non hanno nessun indirizzo postale, cosa contraria alla legge britannica sulla vendita a distanza. Intanto, nell¿attesa che le indagini facciano i loro corso e inchiodino gli artefici della truffa alle loro responsabilità, altri utenti, troppo impazienti per aspettare il lancio ufficiale del mini iPod, continuano a essere frodati.
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