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Nel tentativo di creare un ambiente normativo favorevole alla diffusione di sistemi WiMax certificati, il WiMax Forum ha istituito il Regulatory Working Group (RWG) che avrà il compito di assicurare la disponibilità e l¿armonizzazione di uno spettro di frequenze ¿WiMAX friendly¿ a livello globale.
Il gruppo di lavoro permetterà al WiMax Forum di combinare in modo efficiente gli sforzi degli oltre 100 membri dell¿organizzazione, al fine di presentare un messaggio unificato e consistente nell¿ambito dei prossimi incontri internazionali con le autorità di regolazione.
Lo scopo primario dell¿RWG è di assicurare la disponibilità di spettro ¿ autorizzato e non ¿ incoraggiando l¿adozione uniforme ed estesa di una frequenza di banda specifica per il Broadband Wireless Access (BWA).
In più, l¿RWG lavorerà con i regolatori allo sviluppo di un framework regolatorio tecnologicamente neutro, che consenta l¿evoluzione delle modalità d¿uso dello spettro in concomitanza allo sviluppo del mercato e la possibilità, per gli operatori, di garantire la fornitura delle soluzioni più adeguate al loro mercato di riferimento.
¿La disponibilità di spettro è una missione decisiva per lo sviluppo del settore BWA a livello consumer ¿ ha dichiarato il presidente del WiMAX Forum RWG, Margaret LaBrecque ¿ Il volume è infatti il fattore che guiderà le economie di scala e permetterà all¿industria di fornire infrastrutture dai costi più ridotti e dalle performance migliori¿.
L¿armonizzazione globale o l¿uniformità della porzione di spettro a livello mondiale, è cruciale in vista della riduzione dei costi delle infrastrutture, poiché la componente radio rappresenta uno dei costi maggiori nello sviluppo di sistemi certificati.
Per massimizzare le performance radio e minimizzare i costi, le frequenze devono essere infatti ottimizzate per ognuna delle bande di spettro adatte alle funzionalità WiMax.
Il costo delle infrastrutture resta dunque il maggiore ostacolo alla proliferazione del WiMax. Meno saranno le frequenze a servizio del mercato BWA, maggiori saranno le economie di scala raggiungibili.
WiMAX opera sia su bande spettrali ottenute per licenza, sia su bande condivise, del tipo ISM, ottenute per autorizzazione, come nel caso Wi-Fi: lo spettro utilizzabile va dai 2,5 ai 10 GHz.
In un primo momento, il WiMax Forum crede che l¿armonizzazione per l¿accesso wireless broadband possa essere raggiunta nei seguenti blocchi di frequenza:
5GHz non autorizzate dal momento che lo spettro non autorizzato non richiede licenza, questa è una banda chiave per garantire lo sviluppo della tecnologia nelle aree a scarsa densità di popolazione e nelle zone più remote del globo.
3.5GHZ autorizzate: in queste bande, lo scopo del WiMax Forum sarà di minimizzare le esigenze tecniche e regolatorie non necessarie, che possano limitare l¿uso delle BWA e lo sviluppo complessivo del mercato.
2.5GHz autorizzate: sebbene già assegnate negli Usa, in Messico, in Brasile e in alcune regioni del sud-est asiatico, il WiMax Forum sta cercando di premere per rendere questa banda disponibile in altri Paesi su una base tecnologicamente neutrale.
¿L¿accesso wireless a banda larga, è un¿alternativa molto promettente per i carriers. Per raggiungere il suo potenziale, le attuali regole tecniche e di autorizzazione devono essere liberalizzate e aggiornate ¿ dice Jim Kirkland di Covad ¿ Il Forum sta dunque lavorando per orientare i necessari cambiamenti¿.
In più, il WiMax Forum lavorerà con gli enti di standardizzazione e con le autorità di regolazione per avanzare la concessione dello spettro ¿ autorizzato e non ¿ nelle bande di frequenza più basse.
La propagazione delle onde radio è infatti migliore alle frequenze più basse, come i 700 MHz, che dovrebbero diventare disponibili con la transizione dalla TV analogica a quella digitale.
I lavori del WiMax Forum, comunque, procedono incessanti e Alvarion ¿ uno dei fondatori dell¿organizzazione ¿ ha appena annunciato il rilascio della sua nuova piattaforma BreezeMAX, basata sugli standard IEEE 802.16/ETSI HiperMAN.
La piattaforma includerà i chip al silicio di Intel, appena questi saranno disponibili, quindi entro la fine di quest¿anno.
A sostegno del Forum, dopo le defezioni dei maggiori costruttori europei, è giunto anche il rinnovato impegno della francese Alcatel, che presenterà al pubblico le prime soluzioni WiMax entro la seconda metà del 2005.
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