Italia
Da ieri è online il sito lanciato dalla Federazione dell”Industria Musicale Italiana (FIMI) con l¿obiettivo di favorire il download legale di contenuti musicali e combattere la crescente pirateria online.
¿Il sito – come si legge nel comunicato – è dedicato all¿informazione e alla promozione della fruizione legale di musica online sostenuto dalle etichette italiane, dai manager, dagli artisti e dalla SIAE¿.
Il progetto Pro-Music.it nasce dal predecessore internazionale Pro-Music.org costituendo un punto di riferimento italiano in grado di offrire ¿tutto ciò che devi sapere sulla musica online¿.
L¿idea è quella di offrire la più ampia selezione di servizi di musica online, oltre 100 siti, dove è possibile accedere e scaricare musica legalmente, illustrandone l¿ampiezza del catalogo e il tipo di repertorio.
Negli ultimi due anni, secondo la FIMI, si è verificato un aumento significativo del numero di servizi online che offrono la possibilità di scaricare file musicali: ¿si pensi solo che, al lancio di pro-music.org, circa un anno fa, si annoveravano solo 20 siti di questo tipo negli Stati Uniti e in Europa, con un catalogo di circa 200.000 brani musicali. Oggi gli oltre 100 siti offrono 500.000 brani musicali scaricabili online¿.
Il nuovo web site è di fatto la versione italiana di pro-music.org, accompagnato da un successo crescente: oltre 25.000 visite al mese, soprattutto di navigatori statunitensi, inglesi, francesi, giapponesi ed italiani. Il sito ha al suo attivo circa 1.000 download al mese, fra i quali spicca la guida sui rischi connessi all”utilizzo del P2P dedicata ad aziende, istituzioni e università.
Il sito offre anche una visione completa della normativa vigente relativamente al diritto d”autore, spiega come e perché si stia lottando contro la pirateria online e soprattutto illustra le opportunità legali di scaricare musica dalla Rete.
L¿arrivo sul Web del sito, ha coinciso con il giorno in cui sono state presentate in Senato le modifiche alla Legge Urbani. La FIMI non è rimasta soddisfatta da tali cambiamenti e pro-music.it è probabilmente solo una delle iniziative dell”associazione in difesa delle proprie posizioni.
A tal proposito, è intervenuto anche il Direttore generale della FIMI,Enzo Mazza, che ha dichiarato: “C”e” chi pensa di regalare musica gratis dalla rete per fini elettorali, ma purtroppo ci sono trattati internazionali da rispettare e il download per uso personale non esiste. Reato era e reato rimarrà. Perché il Ministro Stanca non regala invece linee telefoniche gratis agli italiani o banda larga gratis per tutti? Chi ha detto che la crescita della rete debba andare a discapito dei contenuti? Si continua con l”inaccettabile politica di avvantaggiare i contenitori ¿ ha detto ancora Mazza – a discapito dei contenuti, così la musica muore e le piattaforme di distribuzione online non decolleranno mai. Mentre i dati mostrano un declino nel file-sharing illegale, segno che si era sulla strada giusta, il governo fa marcia indietro cedendo al ricatto dei pirati informatici, è assurdo¿.
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