Italia
Si susseguono le iniziative per il lancio del digitale terrestre in Italia, in vista dello switch off che ai sensi della Legge Gasparri è previsto per il dicembre 2006. Attesa come una delle iniziative di maggior richiamo di Smau 2004 – che quest¿anno si svolgerà dal 21 a 25 ottobre presso Fiera Milano – l”area Digitale Terrestre offrirà ai visitatori del Salone l”occasione di fare esperienza diretta di questa innovativa tecnologia e dell”evoluzione della televisione interattiva nel nostro Paese. Antonio Emmanueli, presidente di Smau ci dichiarato che ¿Secondo gli ultimi dati EITO, nel 2007 circa il 44% delle case europee disporranno di Interactive Digital Tv e già oggi l”Italia ha deciso di puntare sullo sviluppo della televisione digitale interattiva¿. Il presidente ha aggiunto che ¿Con la realizzazione dell”area Digitale Terrestre, dopo le iniziative promosse lo scorso anno e che hanno accompagnato la formulazione delle nuove norme ed iniziative, quest”anno Smau sottoscrive di nuovo l”impegno di informare gli utenti e le aziende dei cambiamenti in atto e di aiutare gli operatori ad orientarsi, facilitando l”incontro di interessi eterogenei¿.
Smau 2004 dedicherà al digitale terrestre l”area espositiva di Piazzale Italia, (luogo di passaggio per eccellenza di chi visita la manifestazione) grazie a un accordo concluso con la Fondazione Ugo Bordoni e con la fiera SAT Expo.
Su una superficie di 2.000 mq, con l”obiettivo di fornire una chiave di lettura dell”evoluzione in atto nel sistema televisivo – dall”introduzione della televisione interattiva alla moltiplicazione dei canali e dei servizi resi ora disponibili – Smau farà da regia a un cast di attori rappresentativi dei nuovi e vecchi broadcaster e carrier, delle aziende coinvolte nella produzione di piattaforme ed apparati, e di tutti i futuri protagonisti dei servizi interattivi.
Guido Salerno, Direttore generale della Fondazione Bordoni, ha commentato che ¿La Tv digitale terrestre interattiva rappresenta una grossa innovazione rispetto alla Tv tradizionale, grazie alla trasformazione dell”utente da soggetto passivo ad agente che può interagire con la televisione¿.
¿Questa straordinaria trasformazione ¿ ha sottolineato Salerno – riguarderà entro breve tempo tutta la popolazione italiana ed è quindi importante creare il confronto e comunicare sia agli operatori sia agli utenti i servizi, le opportunità, le garanzie e le modalità di fruizione del nuovo sistema digitale terrestre¿.
Importante appuntamento sarà il convegno istituzionale organizzato in collaborazione con la Fondazione Bordoni e con le aziende coinvolte nell”avventura del digitale terrestre, che sarà una prima vera occasione di approfondimento e confronto per tutti i player del settore e gli addetti ai lavori.
Paolo Dalla Chiara, presidente di Sat Expo, ritiene che ¿Sono sempre più frequenti in Italia e nel mondo le collaborazioni tra enti fieristici con l”obiettivo di fornire un servizio migliore alla clientela. In quest”ottica è nato anche l”accordo tra Sat Expo, Salone Internazionale delle Telecomunicazioni Digitali e via Satellite riservato agli operatori professionali (30 settembre – 2 ottobre, Fiera di Vicenza), e Smau che negli anni ha saputo conciliare la sua doppia anima, business e consumer¿.
Dalla Chiara ci ha riferito che ¿Era tempo che volevamo dare vita a un progetto insieme e finalmente quest”anno ci siamo riusciti con l”area Digitale Terrestre. Si tratta di un fenomeno epocale, e l”iniziativa che realizzeremo a Smau 2004 sarà un momento di verifica su una delle più grandi trasformazioni che la televisione abbia mai vissuto. E non a caso abbiamo scelto di rivolgerci proprio al pubblico di Smau che si è sempre dimostrato attento e sensibile alla trasformazioni tecnologiche¿.
Forte di un”esperienza di 41 anni nel sostenere e promuovere l”Innovazione, Smau è l”unico momento istituzionale e di business in Italia in grado di riunire tutti i settori coinvolti nella catena del valore del digitale terrestre: elettronica, information technology, internet provider, media, produzione televisiva, pubblica amministrazione, sistemi di comunicazione satellitare e telecomunicazioni.
Smau intende riproporre parte delle iniziative dedicate al digitale terrestre nel corso della manifestazione Smau Sicilia, che si terrà a Catania dal 18 al 21 novembre.
La sfida del digitale terrestre sta coinvolgendo tutti. Operatori, semplici interessati, utenti, si chiedono se sarà effettivamente possibile l¿annunciato switch off del 2006.
Passaggio del resto obbligato da un cammino tecnologico che non si arresta. Anche se i dubbi restano e le perplessità sono davvero tante.
Il 2006 dovrebbe essere l¿anno di svolta dell¿intero settore televisivo, un cambiamento radicale che coinvolgerà tutto il panorama dei media, nella convergenza tra tecnologie disponibili e di nuova generazione.
Il nuovo sistema di trasmissione garantirà una migliore ricezione, una nuova offerta di programmi, un arricchimento dell¿offerta complessiva, con la generazione di nuovi prodotti informativi ed editoriali, grazie soprattutto al supporto delle applicazioni interattive.
L¿Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha già verificato, come previsto dall¿art.41 comma 7 della Legge 3 del 16 gennaio 2003, la quota di popolazione coperta dalle nuove reti digitali terrestri; la presenza sul mercato di decoder a prezzi accessibili; l¿effettiva offerta al pubblico di programmi anche diversi da quelli diffusi dalle reti analogiche. Il test ha dato esito positivo. Ma la verifica più importante arriverà dal mercato stesso, e dai consumatori. E¿ da lì che avremo la risposta definitiva sul digitale terrestre.
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