Europa
Le preoccupazioni relative alla sicurezza e la mancanza di fiducia nell¿affidabilità dei sistemi Wi-Fi limiteranno l¿utilizzo delle reti wireless in occasione dei prossimi Giochi Olimpici di Atene, che prenderanno il via tra circa tre mesi.
Atos Origin, l¿integratore di sistemi che si occupa della gestione delle infrastrutture IT per i Giochi, ha riferito infatti che le preoccupazioni relative a possibili attacchi hacker hanno spinto alla decisone di utilizzare solamente le tradizionali reti di comunicazione IP, meno sofisticate ma sicuramente più affidabili.
Durante i Giochi Olimpici, l¿affidabilità delle reti sarà fondamentale, dal momento che serviranno a gestire l¿autenticazione dello staff e la comunicazione dei risultati e a fornire immagini e analisi ai commentatori TV.
¿Dobbiamo essere pronti prima del 13 agosto e non possiamo commettere nessun errore¿, ha dichiarato Claude Philipps di Atos Origin.
Secondo le previsioni della società, potrebbero verificarsi oltre 200 mila allarmi sicurezza al giorno e, proprio per limitare le possibilità di un attacco ai sistemi informatici, la gestione del traffico dati non verrà affidata alle reti wireless.
Il Sistema di Gestione dei Giochi riunisce infatti le diverse componenti organizzative delle Olimpiadi, tra cui la logistica dei sistemi di diffusione dei risultati e deii sistemi di supporto che includono la gestione degli alloggi, dei trasporti e degli accrediti, nonché i protocolli di sicurezza.
Ci saranno dunque punti di accesso Wi-Fi a disposizione del pubblico, ma sicuramente non nelle reti che gestiscono l¿organizzazione dell¿evento, per evitare che una semplice bravata possa trasformarsi in allarme e generare episodi di emulazione, creando panico inutile vista l¿alta tensione che già circonda l¿evento.
Atos Origin ha poi spiegato che la decisione è stata dettata dal fatto che nessuna soluzione wireless ha garantito i livelli di accessibilità e sicurezza real-time richiesti da un evento importante come i Giochi Olimpici.
Per la protezione delle informazioni da possibili intrusioni esterne, la società ha anche dispiegato diverse tecnologie – antivirus, firewall e dispositivi anti-intrusione – nei propri network, su cui si basano oltre 10.500 computer.
Tutte le reti e i sistemi di immagazzinamento dei dati saranno ridondanti, attraverso l¿uso di backup multipli, per assicurarne la stabilità in caso di crash o di attacco.
Atos sta anche costruendo un secondo data centre fuori Atene per proteggere i sistemi contro disastri naturali come un terremoto.
Atos Origin è una delle 11 multinazionali che formano l¿Olympic TOP program e fornisce supporto diretto, servizi di sponsorizzazione e know how per l¿organizzazione dei Giochi.
Atos Origin sarà il responsabile principale in ambito IT: dalla consulenza allo sviluppo delle applicazioni software, dalla systems integration alla gestione delle operazioni e della sicurezza informatica.
Le competenze chiave di Atos Origin si concentreranno su tre aree principali: consulenza, systems integration e outsourcing.
La società, con ricavi annui superiori ai 5 miliardi di euro, è presente in 50 paesi nel mondo con un organico di 47.000 dipendenti.
Atos Origin sarà partner ufficiale IT a livello mondiale dei Giochi Olimpici di Atene 2004, Torino 2006, Pechino 2008.
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