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Circa 4.000 persone, tra bambini, mamme e papà, hanno partecipato ieri alla terza edizione del Children¿s Day, organizzato da Vodafone per far conoscere ai bambini i luoghi dove lavorano i propri genitori.
Ad accompagnare bambini e genitori alla scoperta, all¿interno delle sedi aziendali coinvolte, delle aree di animazione ognuna ispirata ai cinque valori olimpici, la piccola mascotte della manifestazione, soprannominata ¿Olimpia¿.
Olimpia e i bambini si sono trovati al centro delle gare atletiche di tiro al bersaglio, salto in alto e corsa agli ostacoli. Per passare alla nuova disciplina del tuffo nei colori (i bimbi con i piedi colorati con colori atossici hanno corso su un lungo rotolo di carta lasciando impronte colorate) e finendo con una divertente maratona di parole, con un cantastorie a narrare le favole e le novelle create con i suggerimenti dei bambini.
¿La terza edizione della giornata dedicati ai figli in azienda si apre con un record di presenze: quasi 4000 persone fra papà, mamme e bambini. Una dato che dimostra che è possibile conciliare famiglia e lavoro. ¿ ha affermato Monica Possa, Direttore Risorse Umane di Vodafone Italia.¿ Per questo Vodafone vuole favorire tutte quelle politiche volte a semplificare e agevolare il compito di chi deve conciliare la crescita di un figlio con gli impegni professionali. Rientra in queste iniziative la recente inaugurazione a Milano del primo asilo aziendale e l¿integrazione della retribuzione al 100% alla neomamma anche nei 4 mesi e mezzo successivi ai 5 di astensione obbligatoria, attiva fin dal 1995.¿
Dalla fine di aprile, in preparazione della festa, i dipendenti Vodafone sono stati coinvolti in un”iniziativa di raccolta di favole. Sull¿intranet aziendale è stata costruita una sezione ad hoc all¿interno della quale erano disponibili gli incipit di alcune fiabe, sempre ispirate ai cinque valori dei Giochi e dei simboli che li rappresentano. I genitori con l”aiuto della fantasia dei loro bimbi dovevano immaginarne il seguito ed inviarlo. Il giorno della festa i cantastorie narreranno le favole più belle. Successivamente le novelle saranno raccolte e pubblicate.
Tra le sedi coinvolte: quella di Milano (via Caboto), Roma Boccabelli, Milano (via Bensi), Roma Grande Muraglia, Ivrea, Roma Santi Apostoli, San Mauro torinese, Pozzuoli, Genova, Bari, Padova, Catanzaro, Bologna, Catania, Pisa, Palermo.
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