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La polizia non ha ancora presentato la denuncia di sabotaggio di computer, per la quale si rischia fino a cinque anni di carcere, contro Sven Jaschan, il ragazzo di 17 anni, che ha ammesso di aver creato e diffuso il virus Sasser, che ha colpito migliaia di computer in tutto il mondo.
La polizia inizialmente credeva che il ragazzo, uno studente di informatica in un istituto professionale, avesse lavorato per lo più da solo scambiando qualche idea con altri studenti.
“Le conclusioni che ne derivano supportano il sospetto che altre persone siano coinvolte nella diffusione del virus“, ha riferito in un comunicato la polizia della Bassa Sassonia.
Sono state effettuate ben cinque perquisizioni nelle case dei conoscenti dell¿autore del virus. A informare dell¿accaduto, un portavoce della polizia della Sassonia, che ha anche riferito alla stampa che una serie di interrogatori sono stati effettuati nel Nord della Germania.
Gli inquirenti ¿sospettano che altre persone hanno potuto partecipare alla diffusione del virus. Cinque perquisizioni nella regione del Rotenburg sono stati ordinati dal Tribunale del Verden e effettuate in questi giorni¿, ha precisato il portavoce Detlef Ehrike.
“Due dei sospetti hanno riconosciuto di aver ricevuto dall¿autore di Sasser il codice sorgente del virus Netsky”.
Il portavoce ha aggiunto che nel corso delle perquisizioni, sono stati raccolti e sequestrati numerosi indizi.
Sasser, Sasser B, si è propagato durante il week-end del primo maggio, sfruttando la vulnerabilità di Windows chiamata ¿Local Security Authority Subsystem Service¿ (LSASS), che permette di eseguire codici remoti e perciò di controllare dall”esterno i sistemi infettati.
Domenica 2 maggio, il virus ha infettato il 3,17% dei computer del mondo, secondo un sondaggio realizzato dalla società esperta in sistemi antivirus Panda Software, che ha dato al nuovo virus un livello d¿allarme di colore arancio.
I cinque Paesi più colpiti, secondo il sito Internet Panda Software, sono stati Honduras, Emirati Arabi, Panama, Estonia e Taïwan.
In Italia i danni più gravi sono quelli subiti dagli uffici delle Ferrovie dello Stato, ma assicurati i servizi, disagi anche nelle email delle Poste. Colpito anche il sistema informatico della Commissione Ue.
Il virus ha sfruttato una falla nei sistemi operativi Windows 2000, Windows Server 2003 e Windows XP e si è propagato senza passare attraverso la posta elettronica, ma servendosi semplicemente delle connessioni Internet.
Gli altri sistemi operativi di Windows, Linux e Macintosh non sono stati toccati.
Il virus approfittava di un buco nel sistema di sicurezza, già segnalato dal gigante dell¿informatica Microsoft in un bollettinodatato 13 aprile.
Microsoft aveva a messo a disposizione sul proprio sito dei patch correttivi, ossia dei programmi che permettono di risolvere la vulnerabilità del sistema sfruttata dal virus, che era possibile scaricare anche da altri siti esperti in sicurezza.
Microsoft ha indicato di aver messo le autorità tedesche sulla pista del ragazzo, dopo aver ricevuto delle informazioni da alcune persone a lui vicine, ai quali aveva promesso una ricompensa di 250.000 dollari, pagabili alla condanna del sospettato.
Il vicepresidente di Microsoft, Brad Smith, ha indicato che l¿autore del virus è ¿responsabile delle quattro varianti del virus Sasser¿, che sono circolare in Rete dopo il 30 aprile. L¿indagine ha permesso anche di stabilire i legami tra il giovane sospettato e il virus Netsky, apparso il 16 febbraio, di cui sono state scoperte 28 varianti fino a oggi, ha precisato Smith.
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