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La sicurezza delle reti wireless impensierisce ancora molto i manager delle grandi aziende, nonostante la grande diffusione della tecnologia in ambito finanziario, sanitario e manifatturiero.
Lo ha reso noto Fortress Technologies, secondo cui l¿85% dei manager crede che le reti per l¿accesso a Internet senza fili richiedano maggiore attenzione alla sicurezza rispetto alle reti wired, per garantire la privacy delle informazioni aziendali.
Ironicamente, però, soltanto il 55% degli intervistati ha dichiarato di aver affrontato il problema sicurezza utilizzando gli appositi prodotti in commercio.
Lo studio, condotto da Survey.com, ha confermato che le tecnologie wireless sono utilizzate da oltre il 75% delle maggiori strutture finanziarie e delle organizzazioni sanitarie e manifatturiere.
Nonostante questo, però, i dubbi sulla sicurezza e la mancanza di un tangibile ritorno degli investimenti inibiscono l¿acquisto, la diffusione e lo sviluppo di reti locali wireless (Wlan) per applicazioni business.
La maggior parte delle organizzazioni prese in esame, ha dichiarato che da un po¿ di tempo a questa parte, importanti applicazioni aziendali hanno una certa esposizione sulle reti wireless. Il 94% degli intervistati ha anche ammesso che queste applicazioni contengono informazioni che, se compromesse, potrebbero avere un impatto importante sull¿azienda o sul marchio.
Data l¿importanza di proteggere questi dati, molte organizzazioni non si sentono sufficientemente garantite dai prodotti attualmente sul mercato. Questo sentimento di sfiducia è molto più tangibile e pervasivo nelle società finanziarie e nelle industrie manifatturiere.
Se la protezione dei dati sensibili impensierisce molti manager, la stessa apprensione non è stata mostrata nei confronti degli attacchi hacker: il 63% delle aziende contattate credono che l¿impatto di un attacco del tipo DoS (Denial of Service) sia minimo e comparano il rischio alla perdita di una somma di denaro relativamente piccola. Non abbastanza, insomma, da impensierire.
La consapevolezza dei rischi derivanti dal trasferimento di dati sensibili su network senza fili sta comunque crescendo e molte aziende si sono messe in moto alla ricerca di sistemi per identificare, monitorare e controllare l¿uso di queste reti.
Circa il 90% di loro hanno anche adottato strategie per regolare e mitigare il rischio di tale esposizione.
La percentuale scende in modo significativo in ambito istituzionale: soltanto il 41% delle amministrazioni pubbliche ha infatti adottato policy a garanzia della sicurezza.
Molte aziende, circa il 20% di quelle prese in esame, hanno totalmente bandito l¿uso di tecnologie wireless, anche agli impiegati che volessero connettersi da casa alle reti Lan della compagnia. Anche in questo caso la maggior parte sono imprese pubbliche.
Quello che emerge più chiaramente dal rapporto è che le imprese sembrano essere divise in due tronconi separati: uno che sta attivamente pianificando l¿acquisto di sistemi wireless e vede nella sicurezza delle reti un fattore decisivo per la loro adozione.
Il secondo gruppo, invece, considera già fondamentali le reti wireless per lo sviluppo dell¿azienda, ed è alla ricerca di soluzioni per limitare i rischi e garantire la protezione dei dati senza sacrificare gli evidenti vantaggi sulla produttività derivanti dall¿uso di queste tecnologie.
Per realizzare il rapporto, Survey.com ha intervistato diverse centinaia di manager IT e di senior technology executives, verificando la conoscenza dell¿uso delle reti wireless, delle pratiche operative e dei dubbi sulla sicurezza all¿interno dell¿azienda in cui operano.
Le aziende prese in esame spaziano dai servizi finanziari, a quelli sanitari, alle organizzazioni governative con più di 500 dipendenti.
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