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Con un annuncio che ha lasciato perplessa l¿intera comunità wireless, Microsoft ha deciso di ritirarsi dal mercato delle apparecchiature Wi-Fi.
Il colosso di Redmond avrebbe infatti intenzione di disimpegnarsi gradatamente dalle attività finora portate avanti nel settore della connettività wireless a banda larga e capitalizzare la propria esperienza nel settore, in vista dello sviluppo di nuovi prodotti e servizi.
La società di Bill Gates era entrata nell¿arena Wi-Fi nel settembre del 2002, diventando in breve tempo uno dei maggiori vendor del settore ma ha deciso ora di lasciare campo libero agli altri protagonisti del mercato, avendo raggiunto gli obiettivi che si era preposta in termini di sicurezza, facilità d”uso e performance.
Una mossa alquanto misteriosa, quella appena trapelata e confermata dal portavoce della compagnia, che dichiara che ¿Dopo un¿attenta valutazione, Microsoft ha deciso di ridurre progressivamente le proprie attività nello sviluppo dell¿ hardware e del networking broadband senza fili. Il nostro programma prevede ora di applicare le conoscenze che abbiamo guadagnato nel settore a prodotti e servizi futuri¿.
La decisione di Microsoft è ancora più inaspettata se si pensa che la compagnia ha appena rilasciato una vasta gamma di prodotti Wi-Fi 802.11g, comprese stazioni base, routers, carte di connessione per Pci e add-on USB.
Tutti questi prodotti ¿ e quelli 802.11b – continueranno a essere venduti fino a esaurimento scorte. L¿azienda continuerà anche a fornire il supporto tecnico sull¿intero portafoglio per altri due anni come previsto dalla garanzia, ma non ha specificato se rispetterà il calendario di rilascio dei nuovi prodotti, come il Service Pack 1 per Windows Server 2003, annunciato per la fine del 2004, insieme al quale saranno forniti anche i port per il passaggio a Windows Server a 64 bit, in particolare su piattaforme Intel Extended, Titanium e Amd Extended.
Per il 2006 dovrebbe invece essere sicuramente pronta Longhorn, la prossima versione del sistema operativo Windows, la cui versione beta sarà rilasciata il prossimo anno.
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Alessandra Talarico
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