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Un gruppo composto da 19 aziende del settore tecnologico ha annunciato la creazione del consorzio Enterprise Grid Alliance (EGA), mirato alla rapida risoluzione di tutti gli ostacoli che impediscono l¿adozione delle soluzioni di grid computing nel mondo delle imprese, del customer relationship management (CRM) e del Business Intelligence (BI).
Il consorzio EGA si avvarrà dell¿esperienza di altre organizzazioni ed enti di standardizzazione già attivi nel settore, ma costruirà le proprie specifiche cercando le prassi migliori e soluzioni aperte e interoperabili.
Gli utenti di riferimento di EGA saranno le aziende, a cui il consorzio consentirà di usufruire dei numerosi vantaggi del grid, tra cui una più rapida reazione alle mutevoli esigenze di impresa, prestazioni migliori a livello di assistenza e costi operativi informatici inferiori.
I segmenti della pianificazione delle risorse d¿impresa (ERP), del CRM e del BI hanno infatti particolare bisogno del sostegno del grid computing, poiché essi non sono gestiti da software batch-based ma sono tipicamente data-centrici e includono terabytes di dati.
Il presidente della neonata associazione, Don Deutsch ¿ che è anche vicepresidente degli standard e delle strategie di Oracle – ha riferito che il consorzio elaborerà nuove specifiche solo dove richiesto, dal momento che il gruppo si propone un approccio pragmatico e concentrato in particolare sul mondo dell¿impresa, ¿¿a cui si vogliono offrire vantaggi tangibili a breve termine¿
EGA sarà dunque una società aperta, indipendente e neutrale, che si occuperà dei requisiti relativi all”uso delle applicazioni commerciali in ambiente grid. Inizialmente il consorzio si occuperà dei modelli di riferimento, degli approvvigionamenti, della sicurezza e della contabilità.
A sostenere Oracle nel progetto EGA, aziende del calibro di Fujitsu Siemens, Hewlett Packard, NEC, Network Appliance e Sun Microsystems.
Deutsch ha riferito di essere in trattative anche con IBM, Microsoft e SAP.
“Le partnership sono sempre state un elemento fondamentale delle nostre strategie di sviluppo tecnologico e commerciale”, ha dichiarato Sergio Giacoletto, Executive Vice President, Emea di Oracle. “Con il costante sviluppo di tecnologie innovative e l”espansione delle attività in nuovi mercati, l”esperienza che i nostri partner portano in dote è essenziale per il continuo successo di Oracle¿.
Il Grid (dall¿inglese ¿griglia¿) è una rete di nuova concezione che permette di sfruttare a pieno le capacità di memoria e di calcolo dei singoli personal computer collegati anche se questi sono già impegnati in altre funzioni. In sostanza è una sorta di supercomputer formato non da una sola macchina dotata di un mega processore, bensì da centinaia di migliaia di PC, aggregati e collegati tra loro in remoto in un sistema che mette in evidenza le risorse disponibili e consente a ogni utente, dovunque egli si trovi, di sottomettere e processare le sue richieste su queste risorse.
Allo stesso tempo la griglia gestisce efficientemente i dati e le repliche nei vari centri e li rende immediatamente disponibili a tutti in modo trasparente e in tempo reale, consentendo di aumentare enormemente l¿efficienza d¿impiego e minimizzare i tempi di risposta alle richieste degli utenti.
L¿idea di base della tecnologia, è piuttosto semplice: poiché poche persone sfruttano al massimo le capacità di elaborazione del proprio computer, si è deciso di sfruttare queste risorse inutilizzate attraverso Internet. Soprattutto per risolvere problemi di calcolo che necessitano grande memoria e potenza e per archiviare un gran numero di dati, ad un costo relativamente contenuto.
All¿inizio di quest¿anno, Oracle ha lanciato il Database Oracle 10g – il primo database progettato per il Grid Computing che permetterà di gestire la complessità di un gran numero di server come se si trattasse di un solo computer. Il sistema – spiega Vijay Tella, Chief Strategy Officer di Oracle ¿ distribuirà i carichi e userà la capacità dell¿Unita di Processo Centrale (CPU ¿ il processore principale dei Pc, ndr) esistente.
Secondo l¿azienda, anche le applicazioni non-grid potranno essere assorbite e funzionare tranquillamente senza bisogno di riscrittura.
Il prossimo passo critico nell”adozione del grid computing è dunque la creazione di normative e prove di conformità pertinenti. Gli enti di normalizzazione come Enterprise Grid Alliance sono essenziali per lo sviluppo del grid computing aziendale nei prossimi cinque anni.
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