Mondo
Il gigante dell¿elettronica giapponese Sony, in collaborazione con una specialista giapponese nelle tecnologie dell¿informazione, Toppan Printing, ha ideato un ¿Dvd di carta¿ che può registrare più di due ore di immagini ad alta definizione, ed essere in seguito distrutto con un paio di forbici al fine di preservare l¿inviolabilità delle informazioni contenute.
Il Dvd implementerà la nuova tecnologia di riproduzione Blue ray, capace di immagazzinare su un unico disco fino a 25 GB di dati. Il materiale dovrebbe essere composto per il 51% da fibre vegetali (carta) e per il 49% da materiale plastico. Attualmente i Dvd tradizionali sono interamente realizzati con plastica.
Simili nella forma ai normali Dvd, avranno un peso ridotto e, cosa ancora più importante, saranno totalmente ecologici. I nuovi dischi, infatti, a differenza dei supporti tradizionali realizzati con materiale plastico, sono fatti in buona parte di carta.
¿Il petrolio ¿ ha spiegato Taro Takamine, portavoce di Sony – è una risorsa limitata, ma la carta può essere riciclata¿.
Questo particolare, secondo Takamine, sarà di fondamentale importanza già nei prossimi anni.
La carta, infatti, è destinata a costare sempre meno del petrolio in quanto quest¿ultimo è disponibile in quantità limitate.
I vantaggi, spiega la società giapponese, sono di due tipi: economici e ambientali, poiché la carta, in prospettiva, dovrebbe costare meno delle materie plastiche, mentre la possibilità di tagliare i dischi con una forbice (o con un tritadocumenti) potrebbe semplificare lo smaltimento dei dischi.
I Dvd di “carta” si prospettano anche più leggeri degli analoghi in tutta-plastica, mentre non è ancora chiaro se la durata e l”affidabilità dei nuovi Dvd sia comparabile con quella dei supporti attuali.
Qualche dubbio ci viene anche sulla supposta maggiore riciclabilità dei nuovi dischi, dato che – generalmente – i supporti monomateriale (come gli attuali Cd e Dvd) sono intrinsecamente più facili da recuperare rispetto ai manufatti costituiti da materiali diversi, per i quali sono richieste fasi aggiuntive di separazione.
Il format di Dvd ottico a Blue ray possiede una grande capacità di stoccaggio e si rivela utile per i prodotti ad alta definizione come i televisori.
Delle precisazioni tecniche sul nuovo Dvd sono stati discussi oggi in occasione di una conferenza stampa che si è tenuta a Monterey, in California, come informano in una congiunta le due società.
L¿associazione tra carta la carta e la tecnologia di stampa dovrebbe ugualmente permettere una riduzione dei costi di produzione e ampliare l¿uso del disco, hanno aggiunto i due partner industriali, che devono ancora decidere della data di lancio commerciale di questo nuovo Dvd di carta.
Sony ha usato la carta nella produzione di apparecchi elettronici, come le bande magnetiche all¿inizio degli anni ¿50.
Grandi imprese si sono riunite nel 2002 al fine di promuovere uno standard comune di Dvd ottico.
Tra i membri figurano le società americane Dell e Hewlett-Packard, LG Electronics Inc e Samsung Electronics (Corea del Sud), Hitachi, Matsushita Electronics Industrial, Mitsubishi Electric, Pioneer, Sharp e Sony (Giappone), la francese Thomson e l¿olandese Royal Philips Electronics.
Nulla si sa tuttavia sull¿affidabilità dei nuovi dischi. La casa giapponese non si è ancora pronunciata circa la loro resistenza al tempo e all”usura.
Stando alle dichiarazione rilasciate da Sony, il supporto e altre informazioni sulla nuova tecnologia, saranno divulgate durante la Optical Data Storage Conference che si terrà in California la prossima settimana.
© 2004 Key4biz.it