Europa
Il miliardario israelo-americano Haim Saban ha completato la sua opera di riorganizzazione della Tv privata tedesca ProsiebenSat.1, di cui è divenuto proprietario lo scorso anno. Saban detiene il 36% del capitale e il 72% dei diritti di voto della società televisiva.
L¿uomo, noto per il suo carattere accentratore, ha fatto capire da subito che avrebbe messo mano e modificato radicalmente, l¿ex gioiello dell¿impero mediatico di Leo Kirch, costretto al deposito dei bilanci nell¿aprile del 2002.
Alla testa dell¿emittente di media Saban ha messo un suo amico, il belga Guillaume de Posch, ex Direttore generale aggiunto del bouquet francese di Tv satellitare TPS e attuale Direttore generale di ProsiebenSat.1.
Ma gli osservatori e gli esperti di media ritengono ancora troppo debole e indefinita la strategia dell¿imprenditore per il rilancio dell¿emittente tedesca.
L¿ex Ad, Urs Rohner, 44 anni, ¿lascerà la società il 30 aprile per seguire un altro progetto professionale in un¿impresa multinazionale nel suo Paese d¿origine, la Svizzera¿, si legge nel comunicato diramato alla stampa dalla società.
In realtà, questo avvocato non si collocava bene all¿interno del nuovo management pensato da Haim Saban dal momento in cui ha preso il controllo finanziario della società, nell¿agosto 2003. Il contratto di Rohner, in società dal 2000, sarebbe scaduto a fine 2006.
Il passaggio di testimone era prevedibile da quando de Posch, 46 anni, era diventato a fine 2003 il numero due di ProSiebenSat.1.
Considerato negli ambienti finanziari come molto vicino ad Haim Saban, de Posch si è rapidamente imposto in seno all¿ex divisione del Gruppo Kirch, oggi in liquidazione. Forte di una grossa esperienza nella televisione, cosa che non si può dire di Urs Rohner. ¿Abbiamo in comune solo il fatto di venire da un piccolo Paese che fa molto bene il cioccolato¿, ironizzava alcuni giorni fa de Posch.
Rohner ha tuttavia dalla sua, l¿aver saputo gestire con successo la fusione delle due emittenti ProSieben e Sat.1, quattro anni fa.
Prima di lui, Haim Saban, che deve la sua fortuna ai programmi televisivi per bambini come i Power Rangers o le tartarughe Ninja, ha già spinto alle dimissioni il direttore della programmazione e quello dell¿informazione.
Ultimamente, l¿uscita a sorpresa di uno degli animatori di punta di ProSiebenSat.1, Harald Schmidt, ha fatto scorrere parecchio inchiostro in Germania.
Haim Saban ha deciso anche di ridurre del 5% gli effettivi del Gruppo, cosa che ha permesso di migliorare la redditività del mercato pubblicitario.
L¿emittente ha chiuso il 2003 con l¿Ebitda a 196 milioni di euro (+15%) e un fatturato di 1.087 milioni.
Per il mese di aprile, il Gruppo sta pianificando un aumento di capitale sino a 280 milioni di euro per ridurre il debito. L”utile pretasse è risultato a 57 milioni, +171% sul 2002.
Rimane comunque in posizione di inferiorità rispetto al suo grande concorrente tedesco, RTL, che conta su una fetta di mercato in termini di audience nettamente superiore (33,2% contro 28,9%).
La cattiva situazione del mercato tedesco delle pubblicità non permette comunque di poter fare delle previsioni a breve termine.
Alcune indiscrezioni parlano anche della possibilità che il miliardario americano decida di vendere, guadagnandoci un bel po¿ di soldi, grazie al drastico piano di riduzione dei costi che è già stato avviato.
Lo scorso anno, Saban ha pagato una somma stimata in circa 1 miliardo di euro per mettere le mani sul principale asset di Kirch, con l¿aiuto di una cordata di investitori.
Saban ha cercato di dissimulare le voci di quelli che lo accusano di non fare programmi a lungo termine per la società.
E ha anche spiegato che un ingresso della sua società sul mercato tedesco delle pay Tv potrebbe ¿avere un senso¿, a condizione che il prezzo resti ragionevole. Chiaro che Saban si riferisce a Premiere, la sola emittente a pagamento, attualmente operativa in Germania.
Recentemente la stampa ha infatti parlato di un¿eventuale acquisizione da parte di ProSiebenSat.1, a meno che quest¿ultima non decida di sviluppare una propria piattaforma.
© 2004 Key4biz.it