Mondo
I profitti del conglomerato asiatico Hutchison Whampoa nel secondo semestre 2003 hanno risentito delle perdite accumulate nel settore della telefonia mobile, in cui il gruppo è presente col marchio 3.
Il colosso guidato dal magnate Li Ka-Shing ha investito più di 18 miliardi di euro per la commercializzazione delle tecnologie di telefonia mobile di terza generazione, ma i ritardi accumulati nell¿implementazione del sistema hanno pesato in modo significativo sulle altre attività della società.
Anche nel 2004 i profitti del gruppo ¿ i cui interessi spaziano dai servizi portuali all¿energia ¿ risentiranno della performance negative delle telecomunicazioni.
Per il secondo semestre 2003, Hutchison dovrebbe pubblicare profitti per 7,33 miliardi di dollari di Hong Kong, in calo del 12% su base annua.
I ricavi per l¿intero anno hanno subito invece una contrazione del 6% a 13,4 miliardi di dollari, dai 14,28 dell¿anno prima.
Hutchison ha anche deciso di addossarsi i debiti della divisione inglese di telefonia mobile, H3G UK. Si tratterebbe di 1,5 miliardi di sterline che il gruppo asiatico spera di poter pagare dopo avere rinegoziato i termini con le banche creditrici.
Hutchison detiene l”80% della società inglese, il restante 20% è in possesso della giapponese NTT DoCoMo che, però, recentemente ha deciso di abbandonare la propria quota.
La joint venture, infatti, non ha soddisfatto le attese del colosso nipponico, che sperava di raggiungere una diffusione su larga scala dei servizi i-mode in Gran Bretagna.
DoCoMo potrebbe tentare una nuova partnership con mm02 a condizione, però, che l¿operatore ¿ quarto del settore mobile britannico – punti sull¿i-mode.
Per consolidare i ricavi, Hutchison potrebbe pensare di cedere le proprie quote in Deutsche Telekom e Vodafone per guadagnare, approfittando della forza dell¿euro, tra 1 e 2 miliardi di dollari di Hong Kong.
Ulteriori fonti di guadagno ¿ dicono gli osservatori – potrebbero derivare dall¿attesa IPO della divisione di telefonia mobile indiana e dallo spin-off di holding proprietarie nel settore dei beni immobiliari.
Il gruppo potrebbe inoltre considerare la vendita del 35% detenuto nel gruppo energetico Husky Energy of Canada, considerato una fonte di reddito molto proficua, alla luce degli alti costi raggiunti dal petrolio.
Hutchison ha appena venduto la propria divisione di telefonia fissa di Hong Kong a Vanda Systems: dalla transazione, secondo JP Morgan, il gruppo dovrebbe ricavare 3,5 miliardi di dollari che verranno però contabilizzati nel 2004.
Le attività 3G del conglomerato asiatico, partite in Italia e Gran Bretagna nel marzo 2003, hanno mancato gli obiettivi di crescita, in parte a causa della mancanza di apparecchi a supporto delle tecnologie. Il gruppo, per incrementare le vendite, ha fatto ricorso a forti sconti sul prezzo dei telefonini. Non vi è dubbio che, dei due Paesi, l”Italia abbia espresso la crescita più rassicurante.
Alcuni osservatori hanno fatto notare che probabilmente Hutchison svaluterà gli asset 3G sulla base della percentuale d¿uso, operazione che potrebbe minimizzare le perdite relative al 2003.
Già nella prima metà dell¿anno il gruppo ha contabilizzato una perdita pre-tasse per 500 milioni di dollari Usa.
Secondo le stime di Goldman Sachs, il numero di utenti 3G in Italia ha raggiunto quota 400 mila unità, mentre in Gran Bretagna gli abbonati sono 350 mila. Anche in questo caso l”Italia rappresenta una condizione di successo, pur tra tante difficoltà.
Il gruppo aveva preventivato 2 milioni di utenti ad un anno dal lancio dei servizi, ma ha dovuto rinviare l¿obiettivo di qualche mese, così come è avvenuto per il break-even, spostato dal 2005 al 2006.
© 2004 Key4biz.it
Per ulteriori approfondimenti, leggi:
Videofonia, che passione! Quando i fatti smentiscono le previsioni
Videofonia: il mercato non decollerà prima del 2007. Studio Yankee Group
Umts e telefonini: 3 lancerà due nuovi modelli già dai prossimi giorni
DoCoMo abbandona 3UK e punta a mm02
H3G: Novari fiducioso sul futuro dell¿Umts
Hutchison prepara il debutto del 3G a Hong Kong
ESCLUSIVA
Domani, 18 marzo 2004 alle ore 18:00,Key4biz.it pubblicherà il Piano Italiano per lo Sviluppo della Tv Digitale Terrestre, presentato dall¿Italia, al pari degli altri Paesi a Bruxelles in sede di Commissione Europea.