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Questa sera la Rai renderà omaggio al grande Alberto Sordi.
¿Grazie Alberto¿ questo lo spettacolo, registrato martedì scorso al Palalottomatica di Roma organizzato dalla Regione Lazio, che Rai2 manderà in onda stasera.
Ai tratta di un doveroso omaggio ad Alberto Sordi per ricordare, degnamente, uno degli uomini simbolo del panorama cinematografico nazionale e internazionale, in occasione del primo anniversario della sua scomparsa.
La kermesse è condotta da Fabrizio Frizzi.
Il senatore a vita Giulio Andreotti, Claudio Baglioni, Carlo Verdone, Francesco Totti, Valeria Marini, Alex Britti, Anna Longhi, Elena Sofia Ricci, Albano, Bud Spencer, Gemelle Kessler, Giancarlo Fisichella, Franca Valeri, Vincenzo Crocitti, sono solo alcuni degli ospiti che hanno partecipato alla serata realizzata anche in collaborazione con la Fondazione Alberto Sordi.
Lo spettacolo sarà un tributo a Sordi, una festa per rivivere insieme alcuni dei momenti più significativi della sua straordinaria carriera, attraverso brani dei suoi film, spezzoni televisivi, testimonianze di gente comune e di illustri colleghi.
Durante la serata ci sarà anche una raccolta fondi a favore della Fondazione Alberto Sordi, che è stata costituita dallo stesso Alberto nel 1992 e che da allora opera per la tutela degli anziani.
Inoltre verranno consegnate, in nome di Alberto Sordi, quattro borse di studio, finanziate dalla Regione Lazio, a giovani aspiranti attori che consentiranno loro di partecipare a un corso di 12 settimane al prestigioso ¿The Actor”s Studio¿ di New York.
Nel corso della serata verrà anche presentato il Premio internazionale Alberto Sordi, un riconoscimento annuale, che verrà assegnato in tutti quei campi nei quali l”artista ha svolto la sua lunga carriera e per i progetti di ricerca, assistenza e formazione agli anziani e ai giovani disoccupati che la Fondazione Alberto Sordi proporrà di realizzare in sua memoria.
E¿ stato all”insegna del sorriso e del rimpianto il ricordo in Campidoglio del grande attore italiano, che si è celebrato ieri sera alle 21 nella sala della Protomoteca.
¿Alberto sei in mezzo a noi¿ hanno detto registi, attori e amici presenti.
Per i romani ha parlato per primo il sindaco Walter Veltroni. ¿Sordi era Roma – ha detto – perché voleva bene a questa città che lui stesso aveva definito come un misterioso stato d”animo e Roma oggi si ferma a pensare a una persona verso la quale ha un grosso debito di gratitudine¿.
Lo scorso anno proprio oggi moriva il grande Alberatone, lasciando un vuoto incommensurabile mondo del cinema e dello spettacolo italiano.
Alberto Sordi con la sua ironia e attraverso i suoi film ci ha dato uno spaccato della vita del nostro Paese. Una realtà romanesco-italica, fatta di tanti problemi, di tante debolezze, ma anche di tante grasse risate.
Sordi era figlio di un direttore d¿orchestra e si è dedicato sin da ragazzo al mondo dello spettacolo: fantasista, comparsa in alcuni film, imitatore da avanspettacolo, boy di rivista, doppiatore.
L¿eredità del grande Albertoni dovrebbe andare alla sua Fondazione, perlomeno questo è quello che Sordi aveva dichiarato a Bruno Vespa, nel dicembre del 2001 durante una puntata di ¿Porta a Porta¿ a lui dedicata, dal titolo ””Storia di un Italiano””.
Sordi nell¿occasione aveva raccontato dei suoi esordi a Milano, di quando un”insegnante di recitazione gli aveva detto che non sarebbe mai diventato un bravo attore. E per la prima volta aveva confessato di rimpiangere ¿¿di non avere mai ricevuto un Oscar. Ma avrebbero dovuto candidarmi dall”Italia…¿.
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Ciao Albertone