Mondo
Ogni internauta che si rispetti ha effettuato, almeno una volta, una ricerca su Google. Il popolare motore – il cui nome è diventato ormai sinonimo di ricerca ¿ ha deciso di diventare ancora più grande.
La società californiana ha annunciato infatti di avere esteso il proprio web index che include ora oltre sei miliardi di elementi.
Di questi, 4 miliardi sono pagine web, ma un grosso sforzo è stato anche compiuto nell¿arricchimento del database fotografico.
¿Google Image Search è stato aggiornato in modo significativo¿, ha dichiarato il co-fondatore di Google Sergey Brin. ¿Abbiamo raddoppiato la portata dell¿indice che ora contiene oltre 880 milioni di immagini¿.
La società è stata creata nel 1998 da Larry Page and Sergey Brin e ha conosciuto una crescita esponenziale, tanto che i fondatori stanno ora valutando la quotazione in Borsa. I due studenti dell¿Università di Stanford inventarono un nuovo tipo di motore di ricerca che stabiliva l”importanza di una pagina web non in base alla semplice presenza di una parola chiave, bensì in base al numero e alla tipologia dei siti web linkati a quella pagina.
Il loro metodo si rivela col tempo una vera e propria macchina da soldi: considerando che i navigatori svolgono in media ogni giorno circa 550 milioni di ricerche sul web, il valore del mercato è arrivato a oltre 2 miliardi di dollari e cresce del 35 per cento l”anno.
La compagnia controlla attualmente più del 70% del mercato globale: sette persone su dieci, in pratica, una volta su Internet, accedono al sito per trovare quello che stanno cercando. Tanto che una giuria di esperti di Brandchannel.com ha attribuito a Google il premio per il ¿marchio a più alto impatto dell¿anno¿.
Il sito è stato definito ¿pulito, amichevole e credibile¿, scavalcando marchi come Apple, Mini (lo storico marchio posseduto da BMW) e Coca-Cola.
Ormai, il nome Google è diventato un verbo: googlare significa in gergo controllare attraverso Google l¿identità di una persona appena conosciuta, oppure cercare sul web se vi sia traccia del proprio nome. Tra le 150.000 milioni di domande a cui il più potente motore di ricerca sul Web risponde ogni giorno, infatti, sempre di più sono quelle rivolte a scoprire particolari della vita o dell¿attività di persone con cui, per esempio si vuole condividere un appartamento o a cui si vuole offrire lavoro.
Basta digitare il nome sul motore di ricerca et voilà, informazioni biografiche, lavorative, multe non pagate e a volte, se si è fortunati si riesce anche ad accedere all¿indirizzo di posta elettronica dell¿individuo ¿googlato¿.
Google ormai è così potente da impensierire anche Bill Gates: il fondatore di Microsoft ha infatti ufficialmente annunciato da gennaio la disponibilità sul portale MSN della nuova barra degli strumenti, che permetterà agli utenti di cercare pagine sul web, inserendo frasi e parole in una mascherina proprio come avviene da tempo sui siti della stessa Google e dell”altra rivale, Yahoo!.
© 2004 Key4biz.it
Per ulteriori approfondimenti, leggi:
Google prossima alla quotazione. Microsoft intanto gli lancia la sfida
Altavista: lancia la sfida a Google
Bill Gates geloso del successo di Google
Google vuole quotarsi in Borsa e sfida le banche d¿affari: l¿IPO si farà on line