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La festa di San Valentino è da tempo ormai diventata un fenomeno commerciale. Come se per festeggiare l¿amore avessimo bisogno di un giorno l¿anno.
Naturale che nell¿era dell¿Information Technology tutto si adeguasse ai nuovi mezzi di comunicazione offerti dalla Rete.
San Valentino rappresenta una manna per i siti Internet di incontri, i fornitori di servizi di e-card e i fiorai online, ma i più grossi beneficiari restano ancora gli operatori telecom, che sanno di poter contare sul boom degli SMS.
Da settimane ormai i navigatori hanno invaso il Web per spedire i regali e le cartoline di San Valentino ai propri amati.
Le cartoline online hanno attratto i navigatori al lavoro, mentre il traffico del sito AmericanGreetings.com è salito del 92% a circa 800mila visitatori dagli uffici, contro i 400mila della settimana precedente. EGreetings.com ha avuto 519mila visitatori, salendo del 57%.
I siti Web di lingerie, come Fredericks.com o VictoriasSecret.com, hanno ricevuto invece la visita di molti più visitatori da casa.
Marc Simoncini, creatore del sito Meetic specializzato negli incontri via Internet, ha detto: ¿San Valentino è per noi il miglior periodo dell¿anno. In questa settimana, registriamo un aumento del 30% dei nuovi abbonati¿.
Leader europeo dei siti di incontro, questo sito presente in 14 Paesi europei attira ogni giorno 15.000 nuovi utenti, che pagano un costo che va da 27 a 83 centesimi di euro al giorno, rapportato alla durata del tempo necessario a trovare l¿anima gemella.
¿I nostri 4 milioni di abbonati non sono tutti single, ma durante San Valentino sono tantissimi quelli che cominciano a rispondere alle liste con i possibili incontri che noi proponiamo e che possono destare il loro interesse¿, ha indicato Simoncini.
Meetic, che deve competere contro il concorrente americano Match.com e Yahoo, senza contare i siti di incontri gratuiti, ha organizzato per il giorno di San Valentino la ¿festa dei single¿, che si terrà in alcuni locali di dieci città diverse, in Francia, Italia e Spagna, ¿in modo che i cuori solitari possano passare la serata in compagnia¿.
L¿e-commerce nel periodo di San Valentino conta anche su numerosi siti che propongono l¿invio delle cartoline via Internet.
Questi siti, quasi tutti gratuiti, vivono sulla pubblicità e sono molto attenti al forte aumento del loro flusso nell¿occasione di San Valentino.
¿Ma – secondo il parere di uno specialista ¿ non ci sono ancora molti esempi di siti finanziati dalla pubblicità che risultano essere profittevoli¿.
Rimangono più redditizi gli invii di SMS sui cellulari (0,10 – 0,15 euro a messaggio) che registrano un picco per San Valentino, al punto che gli operatori in questo periodo lanciano delle specifiche operazione di marketing, specie per quanto riguarda gli MMS.
L¿operatore SFR sostiene che il suo traffico di SMS durante il periodo di San Valentino aumenta di circa il 15%, mentre Orange evidenzia una crescita del 30% del traffico di SMS, che lo scorso anno il 14 febbraio ha raggiunto i 13,7 milioni di messaggi.
Anche se l¿operatore telecom francese precisa che ¿¿non è niente se paragonato ai 20 milioni di Natale e ai 42 milioni di Capodanno¿.
L”Osservatorio France Télécom (vedi scheda) ha realizzato su questo argomento uno studio che evidenzia ¿il ritorno alla scrittura nelle relazioni sentimentali grazie agli SMS¿, e in particolare il piacere di invenzione imposto dal linguaggio SMS (ti voglio bene è da tempo ormai TVB) si accompagna al piacere di decifrare, e questo rafforza il sentimento di vivere un proprio modo di capirsi, con un linguaggio tutto personale.
San Valentino è anche una gran giornata per gli spammer, gli autori dei virus e gli hacker, che possono provare ad adescare più facilmente gli utenti Internet, inviando una eMail con allegato un file spacciato per una cartolina di San Valentino che, una volta aperta, però, ti porta su un sito commerciale, o spiana la strada a un virus, come fu lo scorso anno con le cartoline ¿Cupid¿.
Ma su Internet c¿è anche spazio per chi è veramente stanco di tutto questo melenso consumismo. I siti Web ¿anti-San Valentino¿ stanno andando forte, soprattutto negli Stati Uniti, dove questa festa è molto più commerciale che in Italia.
Sul sito Be my anti-Valentine si legge: ¿Il giorno di San Valentino è un po” come l”herpes: quando pensi che se n”è andato, ecco che torna peggio di prima¿. Il sito invita a spedire eMail piuttosto dure contro San Valentino, anche se ironiche come vuole il britannico sense of humor.
Un altro sito propone anti-dolcetti tipici, i ¿bittersweets¿, che potremmo definire ¿dolcetti amari¿, da regalare a chi non si ama, o un tempo si è amato.
Insomma alla fine si è riusciti a creare un business anche per quelli che definiscono San Valentino una festa commerciale. E la storia continua.