Vivendi Universal: fatturato 2003 in calo. Sul bilancio pesa l¿area media mentre le Tlc crescono

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Europa



Il Gruppo francese di media e comunicazione Vivendi Universal (VU) ha registrato per il 2003 un fatturato (pro forma) in calo del 56% a 25,482 miliardi di euro. L¿attivit&#224 media evidenzia grossi problemi mentre in crescita il polo delle telecomunicazioni.

Nel 2002, la societ&#224 di Jean R&#233n&#233 Fourtou, aveva registrato un fatturato di 58,150 miliardi. Per quanto riguarda gli asset che la societ&#224 francese ha mantenuto, vale a dire Veolia Environnement (ex-Vivendi Environnement, ndr) e le attivit&#224 editoriali, il fatturato perde l¿8% nel 2003.

A tasso di cambio costante, il turnover di VU porta a casa una perdita del 3%, come precisa la stessa societ&#224.

L¿indebitamento finanziario dovrebbe attestarsi a meno 12 miliardi di euro per il 2003, ha precisato la societ&#224, mentre inizialmente prevedeva di arrivare a 13 miliardi.

La holding ha spiegato che questa performance &#232 stata realizzata grazie all¿importante cash flow operativo agevolato dal tasso di cambio dollaro/euro.

Una parte di questo debito &#232 in effetti in dollari e ha goduto della svalutazione della moneta americana.

VU ha comunque confermato le previsioni operative per l¿esercizio 2003: ¿un forte aumento degli utili operativi¿, una ¿crescita significativa¿ della sua tesoreria, a dispetto ¿della svalutazione del dollaro rispetto all¿euro¿.

Nel quarto trimestre del 2003, il Gruppo ha registrato una perdita del 54,8% dei ricavi a 7,215 miliardi di euro, contro i 15,969 miliardi di euro del 2002.

In totale, le attivit&#224 media (televisione, cinema, musica e video giochi) del Gruppo francese hanno accusato nel 2003 una perdita del 13% del loro fatturato, a 15,725 miliardi di euro contro 18,173 mld di euro nel 2002.

Nel particolare, VU Games nel 2003 ha evidenziato una caduta del 28% del fatturato, a 571 milioni di euro, rispetto ai 749 mln di euro del 2002.

Il fatturato della casa discografica Universal Music Group (UMG) ha perso il 21% a 4,974 miliardi di euro contro 6,276 mld di euro nel 2002.

Vivendi Universal Entertainment (VUE), divisione americana del Gruppo francese, ha registrato nel 2003 una riduzione del 4% del suo fatturato, a 6,022 miliardi di euro contro 6,270 mld di euro nel 2002.

Il Gruppo CanalPlus ha realizzato un fatturato in riduzione (-14%) a 4,158 miliardi di euro, contro 4,833 mld di euro nel 2002.

Per contro, l¿unit&#224 Cegetel-SFR, che raggruppa le attivit&#224 di telefonia fissa e mobile in Francia, vanta una crescita del 7% del suo fatturato, a 7,57 mld di euro, dovuta in gran parte all¿operatore mobile SFR (+10% a 6,73 mld euro).

L¿insieme delle attivit&#224 telecom di Vivendi Universal, che include l¿operatore Maroc Telecom, ha realizzato un fatturato di 9,04 mld di euro, in rialzo del 6% per l¿anno.

La crescita nel settore tlc non riesce comunque a compensare la debolezza di altre divisioni, aggiunge la societ&#224 francese, confermando peraltro le stime di forte crescita dei margini operativi per l”intero 2003.

I risultati sono comunque in linea con le attese degli economisti. Va considerato che il calo dei ricavi &#232 anche il risultato delle molteplici dismissioni del Gruppo.

Ottimo finale di seduta ieri per Vivendi Universal. Il titolo del colosso media francese era in rialzo di oltre il 2% testando quota 21 euro dopo un minimo intraday a 20,25 euro. L”azione era in prossimit&#224 dei massimi annuali, toccati a fine gennaio a quota 21,7 euro.

Questa mattina invece le azioni erano in terreno negativo, e comunque non toccavano l¿1%.

Raffaella Natale

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