Italia
1.Premessa
Audiradio è un”indagine campionaria unitaria sull”ascolto delle emittenti radiofoniche pubbliche e private, nazionali e locali.
Essa rileva informazioni che consentono di stimare il numero e la composizione dell”ascolto ed il profilo degli ascoltatori al livello TOTALE ITALIA, area geografica e singole regioni, per:
la radio nel complesso;
la singola stazione RAI;
le singole emittenti private iscritte ad Audiradio.
Al livello provinciale vengono prodotti i dati di ascolto solo delle emittenti locali.
L”indagine AUDIRADIO è condotta su un campione di persone, rappresentativo della popolazione italiana di età superiore agli 11 anni.
La rilevazione è effettuata telefonicamente con l”ausilio del computer (sistema C.A.T.I.).
L”indagine è strutturata in 4 cicli di rilevazione distribuiti nel corso dell”anno. Per il 2003 sono i seguenti:
primo ciclo: 11 gennaio – 21 marzo
secondo ciclo: 22 marzo – 13 giugno
terzo ciclo: 13 settembre – 31 ottobre
quarto ciclo: 1° novembre – 19 dicembre
L”esecuzione dell”indagine è affidata agli Istituti PEOPLESWG di Trieste e UNICAB di Roma.
I controlli sul corretto svolgimento dell”indagine sono attribuiti alla società Deloitte Touche Tohmatsu.
2. Campionamento
2.1 Universo
La collettività a cui si riferiscono i risultati dell”indagine (Universo) è costituita dall”intera popolazione italiana adulta, cosi definita: tutti i cittadini italiani di ambo i sessi e in età di 11 anni compiuti in su che vivono nell”intero territorio nazionale, esclusi i cittadini che vivono all”estero.
Questa collettività viene stimata convenzionalmente in base ai risultati dell”ultimo Censimento della Popolazione del 31.10.1991 condotto dall”ISTAT, sull”ammontare e sulla distribuzione della popolazione italiana per regioni, province, sesso ed età, ed aggiornata secondo le statistiche anagrafiche dei comuni italiani pubblicati dall”ISTAT la cui ultima edizione risale ad ottobre 2000 e riporta gli aggiornamenti della popolazione al 31 dicembre 1999. A questa data la collettività di riferimento ammonta a 51.653.000 individui.
2.2 Metodo di campionamento
In sintesi il metodo di campionamento dell”indagine AUDIRADIO si può così definire:
Campione STRATIFICATO per province e popolazione dei comuni proporzionale per il 99.3%, non proporzionale per l”0.7% a causa dei sovracampionamenti per province.
Gli stadi di selezione delle unità di campionamento sono: comuni, famiglie, individui con selezione delle unità di campionamento fatte con criterio sistematico (comuni), casuale (famiglie), per quota (individui da intervistare).
2.3 Stratificazione
L”indagine AUDIRADIO presenta la peculiarità di misurare contestualmente emittenti dalle caratteristiche molto differenti: da quelle a diffusione nazionale a quelle con bacini di utenza molto limitati.
Dal punto di vista metodologico si pone la necessità di adottare un piano di campionamento che sia in grado di misurare l”ascolto di tutte le tipologie di emittenti. E” stata quindi privilegiata la massima diffusione e dispersione delle interviste sul territorio mediante il coinvolgimento nella rilevazione di un numero elevatissimo di comuni e mediante l”uso del telefono per l”effettuazione delle interviste, in quanto garantisce una grande capillarità di contatti.
A tale scopo sono stati inseriti nell”indagine, come comuni campione, tutti i comuni con una popolazione superiore a 5.000 abitanti.
I comuni con una popolazione pari o inferiore a 5.000 abitanti, invece, sono stati aggregati in areole o “clusters” che sono omogenei dal punto di vista geografico.
Sono state infatti preferite le aggregazioni di comuni contigui territorialmente, cercando di seguire, ove fosse il caso, la conformazione delle vallate, elemento ritenuto discriminante per la ricezione delle emittenti radiofoniche.
Da ogni “cluster” di comuni con meno di 5.000 abitanti è stato estratto, con il metodo casuale della cumulata demografica, un comune che rappresenta tutta l”areola.
Nel complesso i comuni presenti nel campione sono superiori a 4.000.
Il campione è distribuito per una parte (71.500 casi) proporzionalmente alla popolazione delle singole province, per un”altra parte (500 casi) in sovracampionamento (vedasi allegato 1).
Il sovracampionamento ha il fine di garantire che in ogni provincia siano effettuate almeno 240 interviste.
Questa numerosità è determinata dalla necessità di assicurare anche ad emittenti che hanno una penetrazione del 10% di poter annoverare 24 casi che sono la soglia minima individuata per la pubblicabilità dei dati.
2.4 Estrazione del campione
Come abbiamo visto in precedenza, iI campione dell”indagine AUDIRADIO è stratificato per province e per popolazione dei comuni all”interno delle singole province.
I comuni coinvolti nell”indagine sono circa 4.000 dei quali quelli con una popolazione superiore ai 5.000 abitanti sono la totalità, quelli con una popolazione inferiore ai 5.000 abitanti vengono aggregati in “clusters” omogenei dal punto di vista geografico. Da ogni “cluster” viene estratto, con metodo casuale, un comune che lo rappresenta.
Dopo aver definito i comuni punti di campionamento, viene determinato il numero di interviste da eseguire in ciascun comune. Questo viene ottenuto in misura proporzionale alla popolazione del comune all”interno della provincia di cui fa parte; un comune, cioè, con una popolazione maggiore rispetto ad un altro con minore densità abitativa, dovrà “pesare” di più (dovranno esservi effettuate più interviste). Per esempio in provincia di Roma saranno effettuate più interviste a Fiumicino (45.000 abitanti circa) piuttosto che a Cerveteri (15.000 abitanti circa).
Una volta definiti, quindi, sia i comuni campionati che il numero di interviste da effettuarvi, è possibile estrarre i numeri telefonici che serviranno per la effettuazione delle interviste. Tale estrazione è affidata alla società SEAT – divisione STET – che è l”unico fornitore autorizzato dei nominativi degli abbonati al telefono.
Questa società effettua l”estrazione dei numeri telefonici in modo casuale secondo un coefficiente di salto che è determinato dal rapporto tra popolazione del comune e quantità di numeri telefonici necessari alla realizzazione delle interviste. Il coefficiente è ottenuto moltiplicando per dieci il numero di interviste da realizzare in ciascun comune.
Prima di fornire alla Unicab il file con i numeri telefonici estratti, la SEAT provvede a memorizzarli affinché, come previsto dal contratto di fornitura, essi non vengano riestratti nelle rilevazioni successive. Ciò perchè la fornitura dei numeri telefonici è effettuata in quattro estrazioni diverse per ciascuno dei 4 cicli di Audiradio e per i quantitativi necessari alla sua completa realizzazione. Ciò al fine di disporre di numeri telefonici sempre aggiornati, sia dei nuovi abbonati, sia dei cambiamenti di numerazione provocati dai continui lavori di aggiornamento della rete Telecom.
Una volta ricevuto dalla SEAT il file con i numeri telefonici, la Unicab, attraverso una serie di programmi, effettua le seguenti verifiche:
conformità del quantitativo ricevuto a quello richiesto per ciascun comune campionato;
presenza di eventuali numeri telefonici doppi;
presenza di eventuali numeri telefonici già ricevuti per i cicli di Audiradio precedenti;
Terminate tutte le verifiche ed i controlli previsti, il file viene suddiviso in due parti uguali ed è così pronto per essere utilizzato da ciascun Istituto per la realizzazione delle interviste.
2.5 Calcolo e realizzazione del campione
Il campione dell”indagine AUDIRADIO è stratificato per province e per la popolazione dei comuni all”interno delle singole province.
Definito il numero di interviste da effettuare nell”arco dell”anno, 72.000, per calcolare il campione si procede nel seguente modo:
per una quota (71.500 casi) viene distribuito proporzionalmente alla popolazione della singola provincia, per un”altra quota (500 casi), viene effettuato un sovracampionamento, vengono cioè distribuite delle interviste in più in alcune province al fine di garantire la quota di 240 interviste almeno in ogni provincia.
Dopo aver proceduto a ottenere il numero di interviste da effettuare in ciascuna delle 103 province, e di conseguenza all”interno delle 19 regioni, il totale interviste – sempre in misura proporzionale alla popolazione di riferimento (Universo) – viene stratificato:
all”interno della provincia per
9 classi di sesso per età
comune capoluogo/comune non capoluogo
all”interno della regione, invece, per
6 classi di ampiezza demografica dei comuni;
Il campione finale, a questo punto, è stato calcolato, è rappresentativo dell”Universo da cui è stato estratto ed ha una sua definizione ben precisa, con tutti i parametri di riferimento:
provincia;
provincia per 9 classi di sesso per età
provincia per comune capoluogo/comune non capoluogo
regione;
regione per 6 classi di ampiezza demografica dei comuni;
Essendo l”indagine AUDIRADIO effettuata da PEOPLESWG e UNICAB, il campione 72.000 viene equamente suddiviso in due parti speculari da 36.000 casi ciascuna in tutti i parametri di riferimento.
Ciascuna quota da 36.000 casi viene a sua volta ulteriormente suddivisa in 4 subcampioni da 9.000 casi ciascuno. Questo è il campione mensile che ogni Istituto deve raggiungere.
Ognuno di questi subcampioni da 9.000 casi è rappresentativo dell”Universo anche se con un margine di errore maggiore rispetto al totale (72.000 casi). Per questo motivo i dati dei cicli non sono frazionabili come quelli annuali per cui la loro articolazione è a livello regionale e non provinciale.
Allo scopo di evitare distorsioni nella distribuzione delle interviste, nel corso di ogni ciclo viene messo a punto un campione settimanale e, all”interno di esso, un campione giornaliero.
Il campione settimanale garantisce che ogni settimana venga rispettata la quota di interviste per classi di sesso ed età, per regione, per ampiezza demografica del comune e per capoluogo/non capoluogo.
Il campione giornaliero, oltre a garantire che venga effettuato lo stesso numero di interviste nei diversi giorni della settimana, viene utilizzato per distribuire i parametri di riferimento del campione – classi di sesso ed età, regione, ampiezza demografica del comune e capoluogo/non capoluogo – nell”arco dei giorni della settimana, in modo che se per un motivo contingente non fosse possibile realizzare una intervista un lunedì con i parametri campionari previsti, questa venga recuperata il lunedì successivo.
Al termine della rilevazione di un ciclo di 9.000 casi del campione saranno equamente distribuiti per rispettare i seguenti parametri campionari:
regione per classi di sesso per età
regione per comune capoluogo/comune non capoluogo;
regione per ampiezza demografica del comune;
regione per giorno della settimana;
La procedura del campione giornaliero, inoltre, garantisce che le interviste vengano effettuate equamente in tutti i giorni del periodo di rilevazione al fine di evitare che siano esaltati o depressi eventi manifestatisi in maniera puntuale nel corso della rilevazione.
Alla fine dell”anno, oltre quelli elencati in precedenza, saranno rispettati anche i parametri:
provincia per classi di sesso per età
provincia per comune capoluogo/comune non capoluogo.
Rapporto annulae Audiradio 2003 – I PARTE
Rapporto annulae Audiradio 2003 – II PARTE