MyDoom affonda SCO e punta a Microsoft

di |

Mondo



Il virus MyDoom, che da una settimana scorazza per la Rete gettando nel caos gli utenti mondiali, ha ottenuto il suo scopo: il 1° febbraio il sito di SCO Group &#232 stato colpito¿ e affondato!

Il worm, partito ¿ pare – dalla Russia, &#232 stato programmato per prendere il controllo dei Pc infettati e lanciare un attacco contro SCO che oggi si &#232 visto costretto a lanciare un nuovo sito: www.thescogroup.com.

Nonostante le indagini tempestivamente avviate dall¿FBI, i sistemi di protezione messi a punto dalla societ&#224 e le due taglie di 250 mila dollari l¿una offerte da SCO e Microsoft per acciuffare il suo creatore, per&#242, MyDoom non sembra intenzionato a dare tregua ai detrattori del sistema operativo aperto Linux.

Secondo gli ultimi dati, oltre il 40 per cento del traffico Internet attualmente &#232 costituito da eMail prodotte dalla prima versione del virus che procede ancora a grande velocit&#224.

Nei prossimi giorni, dice Mikko Hypponen di F-Secure, le cose per SCO andranno anche peggio.

Qualcosa evidentemente non ha funzionato e l¿attacco di tipo DoS (Denial of Service) – sferrato, appunto, inducendo un numero elevato di computer a lanciare richieste di sistema contro i server-obiettivo che vengono cos&#236 resi irraggiungibili – &#232 andato a segno.

Secondo gli esperti, la spiegazione pi&#249 plausibile &#232 che MyDoom era stato programmato per innescarsi alle 17:09 ora italiana del 1 febbraio 2004. Molti computer, per&#242, gi&#224 infettati dal virus non avevano gli orologi impostati correttamente e hanno dato inizio all”attacco con molte ore di anticipo, rendendo sostanzialmente inutili le contromisure prese dai responsabili alla sicurezza di SCO .

La societ&#224 dello Utah ha da tempo intrapreso una serrata battaglia contro IBM, uno dei primi sostenitori del software aperto, accusata di aver copiato illecitamente alcune parti del sistema operativo Unix (di propriet&#224 della SCO) in Linux.

SCO ha trascinato l¿azienda di Cupertino in tribunale, chiedendo un risarcimento danni da tre miliardi di dollari.

Questa tracotanza alla comunit&#224 degli hacker non &#232 proprio andata gi&#249 e i risultati sono tuttora visibili agli occhi degli Internauti di tutto il mondo, che continuano a essere tempestati da eMail dal contenuto apparentemente amichevole, ma che altro non sono che focolai miranti all¿abbattimento del sito web di SCO.

All¿interno codice di MyDoom, l¿autore del virus ¿ che si firma Andy ¿ ha lasciato il seguente messaggio: “Sto solo facendo il mio lavoro, niente di personale, scusate”.

www.sco.com e i relativi siti affiliati, sotto scacco da sabato, sono ancora irraggiungibili e l¿attacco &#232 stato programmato per terminare il 12 febbraio.

“Il traffico Internet – ha dichiarato l”azienda in una nota distribuita oggi – ha iniziato ad aumentare nella serata di sabato per superare poi le nostre capacit&#224 di gestione alla mezzanotte di domenica”.

Al momento, SCO &#232 l¿unica vittima di MyDoom, ma Microsoft sicuramente non dorme sogni tranquilli: la variante MyDoom.b, infatti, sarebbe stata creata per infliggere la stessa punizione anche all¿azienda di Bill Gates, rea di battersi contro Linux a tutto vantaggio del sistema operativo Windows e accusata di essere il deus ex machina delle azioni legali di SCO.

La versione b non ha avuto gli effetti devastanti della prima, che pare abbia colpito pi&#249 di un milione di computer, ma ha ancora 24 ore di tempo per fare danni: l¿attacco a Microsoft &#232 infatti programmato per marted&#236. Quest¿ultima versione, inoltre, &#232 stata programmata per diffondere il virus anche senza l¿apertura dell¿allegato.

La societ&#224 ha gi&#224 avviato le necessarie misure di sicurezza per garantire in ogni modo l¿accessibilit&#224 del sito.

Comunque vada questa seconda aggressione, gli esperti in sicurezza sono molto preoccupati per l¿enorme numero di backdoor lasciate aperte dal virus e che resteranno tali anche alla fine degli attacchi e che lasciano le macchine vulnerabili alle volont&#224 ¿belligeranti¿ degli hacker.

&#169 2004 Key4biz.it

Alessandra Talarico

Per ulteriori approfondimenti leggi:

Il virus MyDoom scuote la rete. SCO mette una taglia sull´ideatore

MyDoom: scoperta una nuova versione. L¿FBI indaga e Microsoft mette un¿altra taglia sull¿autore

Ue: interventi urgenti nella lotta allo spamming

Attenti al nuovo virus spammer Bagle

Bagle, un virus o una ciambella? Si accende il dibattito sulla scelta dei nomi dei worm informatici

Continua la ¿guerra di Linux¿. Ora &#232 IBM che porta SCO in tribunale

Continua la saga SCO-Linux: rivelato il piano per imporre la licenza Unix

SCO vs Linux: la polemica &#232 sempre pi&#249 infuocata. Intanto l¿open source sbarca in Cina

I virus informatici compiono 20 anni

L´eMail tra spamming e virus

Leggi le altre notizie sull’home page di Key4biz