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A poche settimane dal salone 3GSM a Cannes, il produttore giapponese di telefonini Nec ha svelato due nuovi apparecchi per l¿i-mode e per la terza generazione.
Il primo, chiamato N331, è un apparecchio molto compatto senza antenna esterna, dotato di fotocamera digitale con zoom X2 e luce integrata per scattare foto anche in ambienti poca luminosi. Nec ha dichiarato che l¿apparecchio dispone di una rubrica che può contenere fino a 500 nomi, 3.500 numeri di telefono, 2 indirizzi eMail. La batteria al litio consente fino a 8 giorni di stand by e 220 minuti di conversazione.
L¿apparecchio dovrebbe essere disponibile già dalle prossime settimane, inizialmente per l¿operatore francese Bouygues Telecom.
Allo stesso tempo, Nec ha lanciato sul mercato anche un modello abilitato a effettuare chiamate sulle reti 3G, l¿e616, destinato ai clienti di 3 in Italia e Gran Bretagna.
L¿e616 dispone di doppia fotocamera integrata (352×288) e doppio display 176×240 pixel a 655.35 colori. L¿apparecchio è dotato di riproduttore video, Bluetooth e GPS, il sistema di localizzazione che apre la strada ai servizi di individuazione geografica.
Il fornitore giapponese vuole così rispondere alle critiche avanzate dal conglomerato di Hong Kong Hutchison Whampoa, (H3G) che lo ha accusato di aver provocato forti ritardi al decollo della terza generazione in Europa.
Nec doveva fornire a Hutchison Whampoa due milioni di apparecchi ma ne avrebbe consegnati soltanto 600 mila.
Questo avrebbe costretto H3G a rivedere i propri obiettivi in termini di abbonamenti e break-even, posticipando di qualche mese il raggiungimento di un milione di utenti sui due mercati e di almeno un anno il pareggio del bilancio, che avverrà ¿ se tutto va bene ¿ nel 2006.
