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Procede alla grande la vendita del lettore di musica digitale iPod, prodotto da Apple, che ha annunciato di aver venduto nel quarto trimestre 2003 circa 730.000 esemplari.
Il colosso americano di computer ha largamente investito in questo settore, con l¿idea di rendere ancora più popolare il suo servizio di musica online iTunes.
Il presidente Steve Jobs ha approfittato dell”annuale palcoscenico del MacWorld Expo a San Francisco per scoprire le nuove carte della casa della mela nella partita per la musica digitale. Jobs ha dichiarato che un “mini iPod” della misura di una carta di credito sarà lanciato sul mercato degli Stati Uniti a partire dal prossimo febbraio, al prezzo di 299 dollari.
Dal suo lancio, due anni fa, sono stati venduti più di due milioni di iPod.
La società informatica ha naturalmente approfittato del periodo degli acquisti di Natale, per alzare ulteriormente la soglia delle vendite per il quarto trimestre.
Già nel trimestre precedente erano stati venduti circa 336.000 esemplari, registrando una crescita del 140% rispetto al periodo luglio-settembre 2002.
La versione più economica e più piccola del suo famoso lettore musicale iPod è stata pensata per sfidare le case produttrici rivali nel mercato degli apparecchi digitali con memoria flash.
Il mini iPod sarà dotato di una memoria di 4 gigabytes, cioè di circa 1.000 tracce, contro i 10 gigabytes e le 2.500 canzoni del modello precedente.
Sarà utilizzabile su tutti i computer con sistema operativo Windows (2000, XP o Professional), come anche sulla versione OS di Mac (a partire da Mac OS X v10.2).
Il lettore ¿iPod ha rivoluzionato il modo in cui la gente ascolta la musica¿, ha dichiarato Steve Jobs. Aggiungendo ¿Molti ne parlano come si parlava del primo walkman di Sony negli anni ¿70¿.
I nuovi iPod costituiranno un ulteriore passo avanti all”interno della linea strategica seguita da Apple da due anni ormai.
“L”iPod è uno degli apparecchi tecnologici di maggior successo ed è senza dubbio uno dei lettori Mp3 più riusciti” ha detto Tim Bajarin, analista alla Creative Strategies.
Questo lettore è infatti un pezzo centrale della strategia del produttore, preferito dai giovani, per cavalcare l¿onda crescente della musica digitale.
Per questo settore, Dell ha imitato Apple, e l¿autunno scorso ha lanciato a sua volta un servizio di musica online di tipo Jukebox e un apparecchio destinato a raccogliere i file scaricati.
Alla domanda dei cronisti, se Dell fosse da considerare come un concorrente potenziale, Steve Jobs ha risposto: ¿noi ci concentriamo su un mercato più piccolo e più esigente¿ rispetto a quello a cui mira un Gruppo di grosso materiale informatico (Dell costruisce computer e server, ndr).
Lanciato a fine aprile, l¿iTunes Music Store di Apple, che offre l¿acquisto di 500.000 canzoni a 99 centesimi l¿unità, ha già venduto ¿più di 30 milioni¿ di titoli agli utenti dotati di Mac o Windows, ha indicato Apple.
