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Dopo più di due anni di convalescenza, il Gruppo Time Warner è pronto a scendere nuovamente nella arena. E se c¿è un settore nel quale il gigante dei media punta a consolidarsi, questo è proprio quello del cavo.
Dick Parsons, presidente del Gruppo, ha lui stesso annunciato al Financial Times: ¿¿nel corso dei 18 mesi scorsi, abbiamo lavorato per sanare il nostro bilancio. Adesso, possiamo ricominciare a guardare alle opportunità di allargarci, all¿interno e all¿esterno della compagnia¿.
Il presidente ha identificato tre settori di espansione per il suo Gruppo: il cavo, le emittenti televisive, e il catalogo di film. Evidenziando comunque, che il cavo rimane una priorità.
¿Da qui a tre anni, il mercato del cavo sarà passato nelle mani dei due o tre maggiori operatori. Non vogliamo fare la nostra parte¿. Tanto più, precisa il presidente che questo settore rappresenta ¿il solo settore dove noi possiamo sperare, nel corso dei prossimi tre o cinque anni, di raggiungere dei tassi di crescita a due cifre¿.
Time Warner ha ancora una rivincita da prendersi sul mercato del cavo. C¿è stato un tempo in cui la società sperava di mettere le mani su AT&T, allora primo operatore in America.
Ma, di fronte alla mancanza delle risorse necessarie e dilaniata da alcuni conflitti alla testa del Gruppo, Time Warner ha visto la sua preda passare nelle mani del suo più feroce competitor, l¿americano Comcast.
Quest¿ultimo è presto balzato alla posizione di leader del mercato americano con 21 milioni di abbonati, mentre Time Warner Cable stagna in seconda posizione. Sono circa 10 milioni gli abbonati che separano i due operatori.
Oggi, Time Warner ha sanato in parte il proprio bilancio. Grazie alla vendita della divisione musicale, Warner Music, il Gruppo ha potuto ricondurre l¿indebitamento a un livello più accettabile.
La società ha considerevolmente aumentato il volume della sua attività lanciando un sistema di Internet a banda larga.
Bisogna aspettare quindi che il Gruppo affili le unghie. Dick Parsons non ha precisato quali saranno i potenziali obiettivi ma, a sentire gli analisti citati dal quotidiano britannico, è probabile che Time Warner cercherà di impadronirsi di Adelphia, operatore attualmente in fallimento.
Time Warner Cable potrebbe cercare ugualmente di puntare a Cablevision. Questo operatore, con sede nello Stato del Long Island, completerebbe idealmente la branca newyorchese di Time Warner Cable.
Ma per il momento ciò che appare certo, è che al momento questo Gruppo non è in vendita, e che, qualora si presentasse questa opportunità, Time Warner non sarebbe l¿unico pretendente.
Comcast, il primo operatore via cavo degli Stati Uniti, ha, anche lui, delle mire su Cablevision, come anche Cox Communications, che sta seguendo con molta attenzione i movimenti dei propri concorrenti.