Europa
L¿operatore telecom Free lancerà lunedì prossimo, 1 dicembre, la sua broadband Tv, che permetterà di accedere a una ventina di canali con il costo di un abbonamento Adsl.
Free anticiperà così France Télécom, che partirà con la sua offerta a metà dicembre per la città di Lyon a in primavera per Parigi.
Tecnologia comunemente usata per veicolare l¿Internet a banda larga sulla linea telefonica, l¿Adsl sta incominciando a essere utilizzata anche per la trasmissione del segnale Tv.
L”Adsl permetterà agli utenti di utilizzare simultaneamente la linea per conversare, navigare il Web e guardare la televisione.
Per il prezzo di un abbonamento (29,99 euro al mese) che comprende la connessione Internet a banda larga e una linea telefonica, l¿operatore offrirà gratuitamente ai suoi abbonati l¿accesso, dai loro televisori, a una ventina di canali.
Tra i canali accessibili gratuitamente, ci saranno Euronews, L”Equipe TV, RTL9, MTV France, CNBC, AB1, Bloomberg, RFO Sat, Arte, France Télévisions e altri ancora.
Gli utenti non potranno invece vedere nessuno dei canali Gruppo TF1 o CanalPlus.
Dietro pagamento, Saranno disponibili altri canali. Il prezzo andrà da 0,49 euro per Paris Première a 12,99 euro al mese per un bouquet di sei canali di cinema.
Michael Boukobza, direttore generale aggiunto di Free, ha commentato ¿Continuiamo a perseguire la nostra idea che è quella di arricchire i nostri servizi senza modificare il prezzo. L¿abbonamento 29,99 euro al mese ci permette di vivere¿.
Spiegando che per la sua offerta Tv, Free ha siglato degli accordi di diffusione non esclusivi basati sulla distribuzione gratuita dei canali.
¿Desideriamo apportare un plus ai nostri clienti e offrire parallelamente un vettore di diffusione a dei canali per i quali il costo di trasporto è spesso eccessivo¿.
L¿offerta, secondo il direttore generale, sarà fruibile da almeno 30 milioni di utenti. Si tratta essenzialmente di coloro che vivono nei grandi agglomerati urbani.
In un primo tempo, l¿offerta riguarderà 100.000 abbonati di Free. Per l¿accesso ai canali televisivi, l¿abbonato non dovrà che collegare il cavo telefonico che gli è stato fornito, da un lato al set-top-box (il Freebox) e dall¿altro alla sua televisione.
Free, che si è guadagnata il ruolo di guastafeste nel mondo delle telecom, si dovrà presto confrontare con l¿offensiva di France Télécom, alleata ai canali TPS (66% TF1 e 34% M6).
Al contrario di Free, l¿operatore storico prevede di fornire sia l¿accesso video Adsl che il set-top-box e il cliente non dovrà che scegliere tra uno dei forfait che commercializzerà TPS.
France Télécom ha indicato di essere aperta a trattative con altri distributori.
¿In termini di prezzo, l¿offerta sarà compatibile con quella dei bouquet satellitari¿, aveva precisato France Télécom a margine della presentazione del progetto, nel settembre scorso.
Intanto il gestore telefonico LDCom, dopo la notizia di Free, ha anticipato a gennaio 2004 il lancio della sua offerta per la Tv via Adsl.
Il Gruppo ha firmato un accordo con l¿emittente francese CanalPlus per la commercializzazione della propria offerta di televisione su Adsl che partirà nel gennaio 2004.
LDCom aveva sperimentato nei due anni precedenti la nuova tecnologia applicata alla televisione con TF1. Ma a partire da settembre, dopo che TPS ha annunciato l¿accordo con France Télécom i rapporti tra i due Gruppi si sono chiusi.