Mondo
Un¿oscura previsione è stata lanciata oggi da Gartenr Group: entro pochi anni il numero di aziende informatiche nel mondo si dimezzerà a causa di una feroce guerra dei prezzi che provocherà la scomparsa dal mercato dei player minori.
Attualmente, dice la società di ricerca, sono più di 2,300 le aziende produttrici di software quotate sulle Borse mondiali, ossia ¿¿il 50-60 per cento di troppo. Ci sono troppi venditori che propongono tutti la stessa cosa¿, ha dichiarato Ian Bertram di Gartner.
Il futuro prossimo del mondo dell¿hi-tech sarà caratterizzato da una fase molto delicata che vedrà le grandi aziende inglobare quelle più piccole, la maggior parte delle quali hanno dunque un futuro tutt¿altro che roseo all¿orizzonte. Così come è gia successo per J.D. Edwards, recentemente acquisita dalla concorrente PeopleSoft che, a sua volta, tenta di difendersi contro l¿Opa ostile di Oracle, uno dei maggiori produttori mondiali di software.
Tutti questi sommovimenti, naturalmente, si rifletteranno sull¿intero comparto industriale, che vedrà l¿ulteriore contrazione globale del numero degli impiegati.
PeopleSoft, ad esempio, impiega attualmente 12.500 persone: a settembre il gruppo ha dichiarato che la fusione con J.D. Edwards si tradurrà con la soppressione di circa 1000 posti di lavoro e con misure di taglio dei costi per 150-200 milioni di dollari.
La maggior parte dei settori del mondo informatico saranno dominati da alcune importanti aziende che, di conseguenza, non saranno sottomesse ad una feroce concorrenza sui prezzi.
Per quanto riguarda invece le prospettive del mercato, Gartner prevede che nel 2004 la crescita delle spese mondiali sarà del 4-5 per cento, a 2.100 miliardi di dollari. Quest¿anno si è stimata una crescita dell¿1-2 per cento.
Nel 2003, conclude Bertram, sono stati i governi a sostenere le spese maggiori per l¿informatica, per i problemi di sicurezza a d esempio. L¿anno prossimo, tuttavia, le imprese diventeranno il motore della spesa, poiché le attrezzature acquistate prima del 2000 stanno arrivando alla fine del loro ciclo vitale e dovranno essere sostituite.