Europa
Soltanto un terzo dei siti web mondiali sono accessibili dalle persone affette da problemi di vista. Lo rende noto il National Library for the Blind (NLB) che ha premiato sei siti Internet con il Visionary Design Award, per gli sforzi fatti per rendere i propri portali accessibili dai non vedenti.
Tra i vincitori del premio anche il sito web del Manchester United, che ha raggiunto, insieme agli altri finalisti, livelli ¿¿rivoluzionari per i risultati raggiunti¿.
Il NLB è impegnato in una serie di campagne di sensibilizzazione per incoraggiare i web designer a usare i giusti accorgimenti per facilitare la fruizionedei siti da parte delle persone con difetti parziali o totali alla vista.
¿La nostra sfida ¿ dice Helen Brazier ¿ è di influenzare i service provider e il pubblico per la creazione di siti non solo attraenti dal punto di vista grafico, ma anche conformi con il Disability Discrimination Act. E¿ essenziale che l¿industria comprenda l¿importanza di un design accessibile e ci congratuliamo con i vincitori del premio ¿.
Tra essi, il sito del Citizen”s Advice Bureau (sezione ¿News and Information¿), Friendly Duck (¿Youth and Education¿), The Bradshaws (¿Piccole e medie organizzazioni commerciali¿), e Birmingham Focus on Blindness (¿Volontariato¿).
Non si tratta, però, come molti potrebbero pensare, di sacrificare il look di un sito in favore dell¿accessibilità.
I siti in lizza per i Visionary Design Award, erano circa 80 e sono stati valutati da Internauti affetti da problemi alla vista. I giudici hanno evidenziato come l¿apparenza di un sito sia estremamente importante, ma non più della sua accessibilità e navigabilità. Fattori quantopiù decisivi se l¿utente è afflitto da problemi fisici, di qualsiasi genere.
Il sito del Manchester United, vincitore nella categoria ¿grandi organizzazioni commerciali¿, ad esempio, usa uno sfondo nero. I caratteri utilizzati sono molto grandi, i testisono bianchi e gialli e il sistema di navigazione è molto semplice. Gli utenti possono anche cambiare il setting in base alle loro esigenze.
¿Abbiamo passato un mese a visitare un gran numero di utenti nel loro ambiente ¿ scuola, casa, lavoro ¿ e abbiamo osservato i problemi da essi incontrati durante la navigazione su siti standard¿, ha riferito un portavoce della squadra.
¿Abbiamo anche consultato il Royal National Institute of the Blind (RNIB) in diversi stadi della creazione del sito, per avere una consulenza su come meglio trattare con questi particolari problemi¿.
