Italia
Il ministro delle Comunicazioni Gasparri è soddisfatto: l¿Italia, grazie anche agli incentivi statali, nel 2003 è stato il secondo Paese europeo per incremento nei collegamenti a banda larga. Lo ha dichiarato ieri durante una visita all¿Università di Padova in un convegno dedicato alle tecnologie dell¿informazione e della comunicazione e alla ripresa economica. ¿La larga banda ¿ ha affermato Gasparri – è uno sforzo importante per modernizzare il Paese in termini tecnologici, e la legge finanziaria quest¿anno rinnova incentivi e sconti, pari a 75 euro, per tutti gli utenti che passano a questa nuova tecnologia¿. Gasparri ha spiegato che l¿auspicio del governo è che ci possa essere una maggiore penetrazione della larga banda. ¿Internet veloce serve alle imprese, agli studenti, al commercio – ha detto – serve a tutti¿. Il ministro ha poi ricordato che ¿la televisione digitale terrestre è un altro strumento importante di connettività¿. ¿Non c¿è solo la moltiplicazione di canali ¿ ha sottolineato – ma anche l¿accesso attraverso la televisione alle banche dati di Comuni, Università e ad attività culturali e imprenditoriali¿. Secondo Gasparri si tratta di ¿un disegno complessivo che stiamo proseguendo con convinzione per modernizzare l¿Italia anche perché se non tutti hanno il computer, la televisione è in ogni casa¿.
Gasparri si è poi soffermato sul disegno di legge che porta la sua firma: ¿C¿è una discussione in corso alla Commissione competente del Senato, dovrebbe andare in aula nei prossimi giorni, già da questa settimana ¿ ha spiegato -, confido in una approvazione definitiva dopo un anno di discussione e di modifiche che il Parlamento ha giustamente introdotto¿. Gasparri ha detto di sperare ¿anche in una forte coesione della maggioranza. Su questo disegno di legge ci sono state in un anno diecimila votazioni, 9997 delle quali conformi all¿indirizzo del Governo e della maggioranza, in tre casi ci sono stati esiti diversi. In termini statistici, considerate la delicatezza della materia, l¿ampiezza della discussione, giudico il lavoro positivo¿, ha poi affermato. ¿Ora c”è il rush finale, che mi auguro possa concludersi nei prossimi giorni””.
Commentando l¿erogazione di contributi pubblici per l¿emittenza locale previsti dalla Finanziaria 2004, Gasparri ha affermato che saranno distribuiti tenendo conto della virtuosità delle televisioni, riferendosi esplicitamente a quelle emittenti che trasmettono programmi porno soft.
¿Per quanto riguarda l¿emittenza locale, con l¿erogazione economica che abbiamo aumentato di anno in anno – ha detto Gasparri -, lo faremo anche con la Finanziaria 2004, rivedendo i criteri di erogazione dei contributi¿. I nuovi metodi saranno individuati, ha detto il ministro, ¿affinché chi svolge attività pornografica o altro del genere abbia un coefficiente di penalizzazione rispetto all¿erogazione di risorse pubbliche che devono favorire soprattutto chi privilegia l¿informazione e la produzione propria¿.