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Complici i prezzi ormai quasi alla portata di tutti, i computer portatili stanno spopolando tra i consumatori che, sempre più numerosi, decidono così di sostituire i vecchi, ingombranti Pc da scrivania.
I produttori di computer di Taiwan, che producono circa il 60% dei portatili venduti nel mondo ¿ tra cui quelli distribuiti da Dell, Toshiba o Hewlett-Packard ¿ anticipano per il prossimo anno una vera e propria impennata nelle vendite al dettaglio.
Secondo gli analisti, nel 2004, un terzo dei computer venduti saranno portatili, contro un quarto del 2002. I produttori di Taiwan sono invece molto più ottimisti: Compal Electronics, secondo costruttore mondiale di portatili, stima che nel 2007 questi apparecchi saranno la metà dei computer venduti. Le vendite saranno trainate dalle aziende, sempre più favorevoli alla mobilità e alla flessibilità dei propri dipendenti.
Tant¿è. Quanta Computer, che produce il 25% dei computer venduti nel mondo, ha dichiarato il mese scorso di aver stabilito il nuovo record di vendite su base annua.
Dietro la crescita della domanda di computer portatili ¿ spinta dalla feroce guerra dei prezzi innescata dai fabbricanti taiwanesi ¿ sono comunque evidenti i segni di una ripresa generale del settore, dopo due anni di crisi.
Secondo la società di ricerca Market Intelligence Centre (MIC), il sorpasso avverrà appena il prezzo dei portatili si avvicinerà ancora un po¿ a quello dei Pc da scrivania. A quel punto tutti, almeno gli utenti privati, decideranno di acquistare un portatile, più pratico e funzionale.
Malgrado la ripresa economica, però, le aziende sono ancora alle prese con budget limitati che giocano contro l¿adozione dei portatili, più costosi da acquistare e riparare. Le aziende, inoltre, sono più restie ad affidare i propri preziosi dati ad apparecchi portatili. Per le aziende che danno molta importanza allo scambio interno di informazioni, dotare gli impiegati e le sedi commerciali di portatili, significherebbe, mettere in conto un maggiore rischio di perdita di dati.
Il MIC ha valutato la domanda di computer nel mondo a circa 140-150 milioni di unità all¿anno e i portatili rappresentano attualmente il 25% di questa domanda. Secondo la società, la vendita di apparecchi portatili dovrebbe progredire quest¿anno del 25% a oltre 37 milioni di unità, dopo una crescita del 16% lo scorso anno.
I computer tradizionali dovrebbero progredire nello stesso tempo del 5,9%, dopo un calo dell¿1,4% nel 2002.