Mondo
Nei mesi scorsi Nokia, il maggiore produttore mondiale di telefonini, si è trovato nell¿occhio del ciclone a causa delle ripetute esplosioni che hanno interessato i propri cellulari e che hanno causato il ferimento di utenti in Olanda e Vietnam.
La casa finlandese ha subito reso noto che i problemi erano stati causati dall¿uso di batterie non originali: ¿Abbiamo registrato una ventina di incidenti simili (¿) e le batterie in questione erano sempre non originali¿ ha dichiarato la portavoce di Nokia Marianne Holmlund.
Ieri, nel corso di un¿audio conferenza a Espoo, il gruppo ha esposto un vero e proprio piano di battaglia, svelando contromisure anticontraffazione ¿aggressive e su base regionale¿.
Nel corso di recenti controlli in Belgio, Gran Bretagna e in altri Paesi europei, sono stati sequestrati centinaia di migliaia di componenti taroccate, che portano il numero di unità sequestrate e distrutte a 5 milioni nel solo 2003.
Grazie a questi raid, ha dichiarato Nokia, le autorità hanno anche raccolto preziose informazione sulla rete di distribuzione di queste merci, prendendo immediati provvedimenti contro le parti coinvolte.
In base alle informazioni ottenute finora, le batterie non originali non risponderebbero agli standard di sicurezza e affidabilità richiesti per quelle originali. È molto difficile, però, evitare che gli utenti acquistino batterie non originali. Il contrabbando di batterie e la vendita di pezzi non originali ¿ acquistabili a 2 o 3 dollari contro i 20 di quelle originali – è infatti un fenomeno ampiamente diffuso.
¿Voglio sottolineare che la sicurezza dei consumatori è la nostra preoccupazione maggiore ¿ ha detto Janne Jormalainen Vicepresidente, Mobile Enhancements Business Unit di Nokia Mobile Phones ¿ e crediamo che i consumatori siano stati inconsapevolmente spinti ad acquistare batterie poco sicure e di scarsa qualità. Stiamo comunque prendendo vigorose misure per combattere il problema della contraffazione illegale alla radice¿.
Le batterie falsificate hanno anche tratto in inganno le associazioni dei consumatori. Il gruppo belga Test-Aankoop e l¿associazione indipendente di consumatori italiana Altroconsumo, hanno diffuso nei giorni scorsi un comunicato stampa in cui sostenevano che tre delle batterie Nokia (BML-3, BMC-3 e BLC-2) non sarebbero protette dai cortocircuiti. Ma, dichiara Nokia, i due gruppi hanno erroneamente incluso nei loro test anche batterie non originali e hanno acconsentito a effettuare un nuovo test indipendente ¿ usando solo batterie originali. I risultati della verifica saranno resi noti al più presto possibile.
Nokia ha assicurato che tutti i componenti prodotti dalla casa sono conformi a severi requisiti in merito ai materiali e agli isolanti utilizzati, nonché sottoposti a un controllo continuo della produzione e a un¿intensa attività di collaudo.
Nel corso della conferenza di Espoo, il gruppo ha anche fornito suggerimenti su come i consumatori possono riconoscere le batterie non originali. I consigli verranno presto pubblicati sul sito www.nokia.com.
Commentando il programma anti-contraffazione, Jormalainen ha dichiarato: ¿¿stiamo combattendo contro un nemico molto sofisticato (¿) prodotti sempre più simili a quelli originali, tanto che i consumatori credono si trovarsi di fronte ad accessori Nokia originali. Per evitare di dare un ulteriore aiuto ai contraffattori, le nostre misure verranno rese note solo dopo l¿ufficializzazione del programma¿.
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