Mondo
Lo sviluppo rapido delle connessioni Internet a banda larga, rischia di facilitare l¿emergere di un nuovo reato informatico: il cyber-racket.
Con la broadband, gli individui si connettono sempre più a Internet e per un tempo maggiore, e diventano anche facili bersagli dei pirati, che possono prendere il controllo dei computer e servirsene per lanciare attacchi informatici con l¿obiettivo di mettere ¿fuori servizi¿ alcuni Web site.
Ben gestita, queste offensive sono capaci di bloccare e prendere il controllo per un lungo periodo dell¿accesso a un sito o a una rete e utilizzarla per colpire altri computer o inviare spam.
Il passo successivo, come da copione, è la richiesta di denaro alle vittime in cambio della sospensione degli attacchi informatici.
Il problema è stato segnalato e giudicato allarmante in modo particolare in Gran Bretagna.
E¿ anche vero che il Regno Unito è il Paese sta registrando un aumento ultra rapido delle connessioni a banda larga.
Secondo l”ente regolatore del mercato delle telecomunicazioni britannico Oftel, in Gran Bretagna già metà delle famiglie possiede un collegamento alla Rete, con un rapido tasso di crescita rispetto al 47% di famiglie online a maggio 2003.
Per il prossimo anno si prevede una crescita tra i 750.000 e il milione di navigatori inglesi. La Oftel prevede inoltre che di queste famiglie molte vorranno passare alla connessione veloci a cui oggi è collegato in modalità broadband il 18% delle case inglesi.
Un portavoce della polizia britannica, della sezione responsabile per la lotta alla criminalità informatica, ha dichiarato che, analizzando bene l¿attuale situazione, lo scopo è sempre quello tradizionale utilizzato dal crimine, ¿chiedere denaro in cambio di protezione¿.
Ma cambiano i mezzi.
Oggi si utilizzano degli strumenti diversi, che sono quelli offerti dalle nuove tecnologie informatiche.
“Alla fine si tratta di un giro di racket di vecchio stampo, basato sulla ”protezione”, solo che è hi-tech“, ha spiegato una portavoce della Hi-Tech crime unit britannica.
Gli estorsori, di cui la grossa parte proviene dall¿Europa dell¿est, attaccano principalmente i casino online o i siti di e-commerce, ma anche vittime inaspettate, come è stato recentemente per il porto americano di Houston.
Proprio ieri la polizia britannica ha dichiarato che il numero d¿attacchi per le messe ¿fuori servizio¿ contro i Web site aumenta e ha rivolto un appello alle vittime del cyber-racket perché sporgano denuncia, prendendo in considerazione una serie di incidenti avvenuti e che portano il marchio delle black mailing.
Infatti, il maggior problema è che alla polizia mancano le informazioni sulle vittime, e non si sa con certezza se si tratta semplicemente di incidenti isolati o di un nuovo canale di cui si sta servendo la criminalità organizzata.
La redazione di Key4biz.it esprime il proprio cordoglio per la morte a Nassyria dei militari e civili italiani impegnati in Missione di Pace e la sentita partecipazione al dolore delle loro famiglie.
Il mondo ICT non è un¿isola separata dal resto del mondo.