Italia
Sintesi della relazione del dott. Stefano Sandroni, dottore commercialista e revisore contabile, al Forum sulla televisione digitale terrestre (Roma, 29 ottobre 2003)
5. Legge Sabatini
La Legge n. 1329 del 28/11/1965, meglio conosciuta come Legge Sabatini, con oltre 30 anni di vigenza, è la Legge agevolativa più conosciuta ed utilizzata in Italia.
Funzionamento
Chiunque voglia acquistare un macchinario destinato alla produzione, si trova di fronte a diverse opportunità offerte dal mercato per il finanziamento dell¿acquisto.
L”acquirente può optare per l”acquisto diretto (anche tramite leasing) attraverso Legge agevolativa quale la Legge Sabatini.
La Legge Sabatini permette al venditore di scontare effetti con durata fino a 60 mesi dalla data di emissione e quindi all”acquirente di ottenere una dilazione diretta di lunga durata.
Il venditore sconta le cambiali, emesse dall¿acquirente all¿atto dell¿acquisto, presso una banca autorizzata ad operare con la Legge Sabatini.
La banca trattiene gli interessi al venditore, calcolati a tasso di riferimento, e gli eroga il netto ricavo dello sconto degli effetti, pari al prezzo della macchina.
Non appena scontati gli effetti, la banca richiede al Mediocredito Centrale il contributo, da erogare all¿acquirente.
Punto principale di forza della Legge Sabatini è quindi la dilazione di pagamento, che arriva fino ad un massimo di 60 mesi con un minimo di 12 mesi; si tratta quindi di una operazione di finanziamento che arriva nel medio termine, trattando durate di 5 anni.
Anche le operazioni di leasing possono arrivare ad una pari durata, mentre è difficile che un venditore possa finanziare direttamente gli acquisti per un periodo così lungo.
Altro punto di forza è la modalità di rateizzazione, che è sostanzialmente libera; la cadenza delle rate normalmente è semestrale, anche se si può scegliere per una rateizzazione mensile, bimestrale, trimestrale, ecc.
La prima rata può essere rimandata anche di sei mesi e talvolta anche di un anno; e le rate successive alla prima devono avere cadenza periodica costante (tutte semestrali o tutte mensili ecc.).
Compatibilità con altre agevolazioni
Normalmente l”uso di una agevolazione esclude automaticamente le altre.
Se quindi l”acquirente decide di sfruttare le agevolazioni previste dalla Legge Sabatini, non potrà richiedere ulteriori agevolazioni, sullo stesso acquisto di macchine, ai sensi di altre Leggi regionali, nazionali, comunitarie, ecc.
In alcuni casi le Leggi agevolative stesse stabiliscono la compatibilità tra più agevolazioni, come ad esempio nel caso della Legge Tremonti, resa compatibile e cumulabile con la Sabatini.
Dato che uno dei vantaggi della Sabatini è anche il finanziamento pluriennale, è possibile scegliere di ottenere le agevolazioni di altre Leggi, rinunciando a quelle della Sabatini, pur mantenendo la forma di finanziamento ¿tipo Sabatini¿ da parte della Banca, ben inteso senza fruire del contributo sugli interessi.
Importo agevolabile
L¿importo finanziabile è pari al capitale dilazionato (massimo 100% del prezzo del macchinario al netto dell”I.V.A.) maggiorato degli interessi calcolati ad un tasso non superiore a quello “di riferimento” vigente al momento dell”emissione degli effetti con un limite massimo di Euro 1.549.370,70.
Si precisa inoltre che nel caso in cui l”impresa abbia presentato più operazioni (relativamente alla stessa unità produttiva od operativa), i cui contratti di compravendita o di locazione siano stati trascritti presso il competente Tribunale nei dodici mesi precedenti rispetto alla nuova operazione, l”intervento sarà ammissibile fino alla concorrenza di complessive Euro 2.324.056,05 di costo del macchinario (esclusi gli interessi), fermo restando il limite agevolabile di Euro 1.549.370,05 per ogni operazione.
Interessi
Le rate che l”acquirente paga al venditore sono rappresentate da effetti (cambiali), il cui totale è dato dal prezzo dilazionato della macchina, al quale sono aggiunti gli interessi.
Esistono due tipi di tasso di interesse:
tasso di riferimento: è il tasso ordinario, al quale la banca sconta gli effetti al venditore;
tasso agevolato: è una percentuale del tasso di riferimento, variabile a seconda della zona dove opera il macchinario.
Il tasso di riferimento è già basso in partenza, in quanto viene stabilito mensilmente in base al parametro del rendimento dei titoli di Stato, al quale va aggiunto uno spread per la banca; dalla differenza tra gli interessi calcolati a tasso di riferimento e gli interessi calcolati a tasso agevolato, scaturisce il contributo.
Le zone per il contributo
Zone sud, nelle quali il contributo è pari al 100% del tasso di riferimento (0% a carico dell”acquirente);
Zone Obiettivo 87.3c, nelle quali il contributo è pari al 60% del tasso di riferimento (40% a carico dell”acquirente);
Altre zone, nelle quali il contributo è pari al 50% del tasso di riferimento (50% a carico dell”acquirente);
Vantaggi per il venditore
I vantaggi del venditore in una operazione Sabatini consistono principalmente nella possibilità di ampliare il proprio giro di affari, proponendo vendite di macchinari con tasso ridotto e dilazione fino a 5 anni, e soprattutto da un immediato incasso delle vendite. Inoltre egli è tutelato da un particolare regime di riserva di proprietà.
Vantaggi per l¿acquirente
L”impresa acquirente può rinnovare i suoi macchinari al momento che ritiene opportuno, senza grandi difficoltà, acquistandole con una dilazione di pagamento che arriva fino a 5 anni e con rate anche semestrali
La Sabatini finanzia fino al 100% del valore della macchina. Non occorre quindi versare anticipi (come nel leasing), se non l”IVA (che si recupera) e le spese necessarie per la pratica.
Il tasso dell”operazione inoltre, già basso in partenza, viene ridotto ulteriormente grazie all”intervento del contributo sugli interessi e rimane fisso per tutta la durata dell”operazione.
La capacità di credito dell¿acquirente rimane inoltre inalterata: nelle pratiche in pro solvendo, la macchina garantisce l”operazione di finanziamento, e l”acquirente mantiene inalterata la propria capacità di credito bancario.
Garanzie
Naturalmente la procedura comporta la prestazione di varie garanzie quali:
- la firma delle cambiali,
- l¿avallo dei soci,
- l¿intervento del fondo centrale di garanzia (se richiesto dalla banca).
Inoltre, a seconda se la pratica sia di tipo pro solvendo (il venditore garantisce la banca dal buon fine del credito rispondendo quindi dell¿effettivo pagamento delle cambiali da parte dell¿acquirente) o pro soluto (il venditore non garantisce alla banca il buon fine del credito), si avranno ulteriori garanzie quali rispettivamente la riserva di proprietà od il privilegio sul macchinario venduto.
Costi
La pratica ¿Sabatini¿, pur comportando vantaggi dal punto di vista della dilazione di pagamento e dei ridotti interessi passivi, presenta tuttavia costi di cui bisogna tenere conto; come quelli derivanti dalla complessità della pratica e dal costo effettivo delle cambiali (1,2% sull¿importo).
Parametri dimensionali
Per accedere ai contributi l”impresa acquirente deve rispettare i seguenti parametri:
- non avere più di 250 dipendenti;
- avere in alternativa un fatturato < 40 milioni di euro oppure un attivo patrimoniale inferiore a 27 milioni di euro.
I parametri di cui sopra non devono, inoltre, essere superati anche dai soci che, da soli o nel loro insieme, detengono oltre il 25% del capitale sociale dell”impresa utilizzatrice con l”eccezione delle società finanziarie pubbliche, delle società a capitale di rischio o, purché non esercitino alcun controllo, degli investitori istituzionali.
L”ammortamento dell¿impianto
L”operazione di acquisto Sabatini è una normale operazione di acquisto di un cespite, per cui l”azienda, in base alle proprie politiche di bilancio, può decidere di far confluire nel Conto economico sia l”ammortamento ordinario che l”ammortamento anticipato o accelerato, in accordo a quanto previsto dalla normativa fiscale vigente.
Gli interessi
In base alla normativa vigente, gli interessi possono:
a) confluire nel costo di acquisto del cespite e subire gli ammortamenti dello stesso;
b) essere imputati a conto economico in base ad un piano di ammortamento del finanziamento.
Dal punto di vista fiscale, la convenienza ad optare per il primo o per il secondo caso, dipende dal coefficiente di ammortamento del bene, come appena visto.
Se gli interessi confluiscono sul costo della macchina, e la macchina ha un elevato coefficiente di ammortamento, aumentabile nei primi esercizi tramite l”ammortamento anticipato, potrebbe convenire capitalizzare gli interessi.
Ad esempio, l”acquisto di un macchinario viene finanziato con una Sabatini a 5 anni e scaricato (costo ed interessi) in 3 esercizi, tramite l”ammortamento anticipato.
Optando invece per la seconda ipotesi (imputazione degli interessi per il periodo di durata del finanziamento), occorrerà far riferimento al piano di ammortamento del finanziamento.
Imputazione dei contributi
Il contributo viene erogato in unica soluzione ed ha una ripercussione finanziaria nell”anno in cui viene erogato, ed una ripercussione economica per gli anni che vanno dalla data di ammissione dell”operazione a contributo, fino alla scadenza dell”ultimo effetto.
C – Conclusioni
In conclusione esistono vari strumenti a disposizione delle imprese che decidono di rinnovare i propri impianti; tali metodologie consentono infatti di avere subito la disponibilità dei beni anche se al momento non si hanno le risorse disponibili per poterne procedere all¿acquisto diretto.
Solo un attento esame preliminare delle necessità delle imprese, delle normative fiscali al momento in vigore e delle varie offerte disponibili sul mercato, può quindi dare i migliori risultati a livello vantaggi economici per l¿impresa stessa.
È necessario perciò procedere per gradi procedendo secondo le seguenti modalità:
- predisporre un piano finanziario dell¿investimento, valutando preliminarmente le proprie disponibilità finanziarie a sostenere almeno in parte l¿acquisizione del bene;
- verificare in ogni caso se si rientra nei requisiti stabiliti dalla legge per usufruire delle agevolazioni ¿Sabatini¿, intesi sia come parametri aziendali, sia come disponibilità geografica dei finanziamenti;
- confrontare i vari strumenti offerti dal mercato e le altre agevolazioni statali, per verificare quali siano i più vantaggiosi per le proprie esigenze.
Da quanto sopra esposto risulta evidente che l¿utilizzo di agevolazioni quali quelle offerte dalla Legge Sabatini sono la scelta migliore in termini finanziari per qualsiasi impresa che ne possa usufruire; e solo in via residuale (dopo aver verificato l¿impossibilità di accedere alle agevolazioni) si può ipotizzare l¿utilizzo di mutui chirografari o di leasing.
TDT: tipologie di finanziamento da parte del sistema bancario per l¿acquisto di impianti -I PARTE
TDT: tipologie di finanziamento da parte del sistema bancario per l¿acquisto di impianti -II PARTE