Europa
Due importanti catene americane specializzate nella distribuzione di videogiochi, hanno abbassato di un terzo il prezzo di vendita della ¿phonesole¿ N-Gage di Nokia, a sole due settimane dal lancio dell¿apparecchio, duramente criticato dalla stampa specializzata.
Sui loro siti web, GameStop e Electronics Boutique, vendono N-Gage a 199 dollari, mentre il prezzo ufficiale, tuttora applicato dall¿altro rivenditore Target, è stato fissato a 299,99 dollari.
Gamestop ha precisato che il prezzo rientra in una campagna promozionale e sarà dunque un¿offerta limitata nel tempo. Ma Electronics Boutique non ha indicato se lo sconto è temporaneo o definitivo.
La console N-Gage è stata oggetto di forti critiche, specialmente da parte della stampa specializzata in video giochi, che non ha gradito il design, l¿interfaccia utente e il metodo per sostituire i giochi, nonché il prezzo, troppo elevato dell¿apparecchio.
Un portavoce della casa finlandese, leader del mercato mobile mondiale, ha dichiarato venerdì sera che la decisione di abbassare i prezzi non era imputabile a Nokia ma ai singoli rivenditori e che il prezzo consigliato resta invariato a 299,99 dollari.
La scorsa settimana il vice presidente della sezione entertainment di Nokia, Ilkka Raiskinen aveva reso noto che le vendite della console andavano molto bene, essendo stati consegnati ai negozianti 400.000 apparecchi. Il gruppo però non ha precisato quanti esemplari sono arrivati nelle mani dei consumatori. Secondo gli analisti si tratta di una frazione minima di quelli venduti ai fornitori.
Secondo la società americana di ricerca Arcadia Research, le ¿phone sole¿ vendute sarebbero non più di 5 mila.
Secondo Matt Hoffman, analista di SoundView, N-Gage negli Usa la console è stata penalizzata dal fatto di essere venduta solo nei negozi di videogiochi.
Ma anche in Europa, dove N-Gage è venduta anche nei negozi di telefonini, le cose non vanno meglio: Chart-Track, società britannica specializzata nel monitoraggio delle vendite, parla addirittura di meno di 500 unità effettivamente vendute. Le cifre, specifica Chart-Track, non tengono conto delle vendite effettuate nei negozi di telefonia, ma solo in quelli di videogiochi. Ciò non toglie che siano comunque allarmanti, se si considera che Nokia ha dedicato alla console 30 mila punti vendita (esclusi quelli on line) e ha investito per il suo lancio oltre 150 milioni di euro.
A fronte di questo balletto di cifre, Nokia se la prende con la stampa specializzata, la cui accoglienza è stata troppo “cinica” e ha praticamente affondato la console prima che arrivasse nei negozi, influenzando negativamente i giocatori.
Secondo molti appassionati, la vera causa dell¿accoglienza freddino riservata a N-Gage risiede proprio nel prezzo, troppo alto rispetto ai prodotti della concorrenza: la sponsorizzatissima phonesole costa più del doppio del Gameboy (venduto a circa130 euro) e quattro volte più del Gamecube (99 euro).