Europa
Dopo la semplificazione della struttura societaria del Gruppo Telecom Italia, portata a termine pochi mesi fa da Marco Tronchetti Provera, si moltiplicano le indiscrezioni relative a nuove operazioni indirizzate a riorganizzare la gestione dei gruppi telefonici europei. Visto l¿alto livello di indebitamento del mercato delle tlc, accumulato a suon di maldestre acquisizioni negli anni del boom, sono molte le società ad adottare piani che consentano di concentrare le energie sul core business.
Secondo Dow Jones Newswire, anche Vivendi Universal (VU) e Vodafone starebbero preparando la prossima fusione tra l¿operatore francese Cegetel e la sua filiale mobile SFR. L¿operazione dovrebbe portare alla nascita di un nuovo gruppo consolidato – il Gruppo SFR Cegetel ¿ di cui VU deterrà il 56% e Vodafone il 44%.
Obiettivi della fusione: rinforzare le posizioni di VU e Vodafone sul mercato della telefonia mobile, ma anche ottenere vantaggi fiscali attraverso la semplificazione della struttura.
In seguito all¿uscita dal capitale di due azionisti di minoranza (BT Group e SBC), avvenuta all¿inizio di quest¿anno, la struttura societaria di Cegetel resta tuttora molto complicata. Da un lato l¿azionista di maggioranza, Vivendi Universal, che detiene circa il 70% del capitale. Ma le sue quote sono detenute attraverso due società intermediarie: SPV e Transtel.
Dall¿altro lato, Vodafone, che controlla direttamente il 15% del capitale; il Gruppo britannico, però, detiene anche il 30% di Transtel in comproprietà con VU.
Meno complicata, invece, la struttura di SFR, controllata da Vodafone all¿80% e da Vodafone al 20%.
Se lo schema di fusione anticipato da Dow Jones Newswire fosse confermato, SFR dovrebbe dunque sollecitare all¿Autorita di regolazione per le tlc (ART), il rilascio di una nuova licenza per le sue attività di telefonia mobile.
Jean-René Fourtou non ha ancora confermato le indiscrezioni diffuse dalla stampa già da qualche giorno. Durante una conferenza telefonica, il patron di Vivendi Universal ha preferito concentrarsi su un¿altra fusione, quella tra Vivendi Universal Entertainment (VUE) e la NBC, di proprietà di General Electric.
In attesa di un¿eventuale ratifica di questa alleanza, si moltiplicano gli accordi tra Vodafone e SRF. Prossimamente l¿operatore mobile francese conta di lanciare una versione di Vodafone Live! – il servizio di punta del gestore britannico – per il mercato transalpino.
