Europa
Via libera del governo inglese alla fusione tra i due Gruppi di media Granada e Carlton, azionisti di riferimento di ITV, la più importante rete televisiva in Gran Bretagna. L¿accordo, che era atteso ormai da tempo, dà il via alla nascita di un¿unità stimata in 4 miliardi di sterline (circa 5,7 miliardi di euro), che permetterà di concorrere con i giganti del settore, in particolare BSkyB (British Sky Broadcasting), Gruppo controllato dal magnate australiano Rupert Murdoch, ma anche l”emittente radiotelevisiva pubblica BBC.La fusione, sottolineano i sostenitori dell”operazione, farebbe risparmiare alle due emittenti commerciali 50 milioni di sterline all”anno e si tradurrebbe in una migliore qualità dei programmi. Per evitare un abuso di posizione dominante sul mercato della pubblicità, sarà nominato un commissario che supervisionerà il rinnovamento dei contratti pubblicitari, ha precisato il Ministro del Commercio e dell¿Industria Patricia Hewitt in una nota. La Hewitt ha incaricato le Autorità alla concorrenza di ottenere da qui al 7 novembre, da Granada e Carlton, l”impegno dei due Gruppi a mettere in opera queste misure di controllo. La soluzione scelta dalla Commissione Antitrust e approvata dalla Hewitt è la meno rigida tra quelle considerate. Infatti, la maggior parte degli analisti credevano che si sarebbe imposto a entrambe le emittenti di vendere le rispettive divisioni per la commercializzazione degli spazi pubblicitari. La fusione, infatti, potrebbe creare una situazione insostenibile nel settore della pubblicità, poiché darebbe al nuovo Gruppo il controllo di una quota congiunta di circa il 52% del mercato pubblicitario televisivo, attraverso ITV.
Ma la Hewitt ha deciso diversamente. ¿A condizione che Carlton e Granada s”impegnino (a rispettare le condizioni imposte), io sono convinta che la nuova unità potrà concorrere più efficientemente con la BBC, i canali 4 e 5, come BSkyB¿, ha detto il ministro.
La Hewitt ha anche riconosciuto che ¿¿il progresso tecnologico e la regolamentazione hanno modificato da tempo il paesaggio televisivo britannico e la posizione di ITV era diventata sempre più difficile da mantenere¿.
La decisione delle Autorità inglesi è stata ben accolta dal mercato. A metà giornata alla Borsa di Londra, Granada (che controllerà il 68% dela nuova unità) guadagnava 5 penny a 108 penny circa il 4,9%, in un mercato in ribasso dello 0,42%.
Carlton, il più piccolo dei due, che avrà maggior vantaggio dalla fusione, segnava 15,75 penny a 197,25 penny, circa l¿8,7%.
Hilary Cook, analista per Barclays Stockbrokers, ha dichiarato che Granada e Carlton non potevano sperare di meglio, ¿sembra proprio ¿ ha concluso ¿ che il governo sia pronto a rinunciare a un po¿ di concorrenza per creare qualcosa di veramente forte che possa competere con BSkyB¿.