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Samsung, il terzo produttore mondiale di telefonini, starebbe per annunciare un nuovo modello basato sul sistema operativo Linux.
L¿azienda non ha ancora ufficializzato il progetto ma un comunicato diffuso da Superscape Group Plc rende noto che il gigante sud coreano avrebbe commissionato alla ARM Swerve i3D Graphics Client technology, ¿una nuova serie di SmartPhone Samsung basati su Linux¿ da lanciare per la fine dell¿anno.
Samsung non ha commentato la notizia ma indiscrezioni riguardo la decisione di dotare i propri telefonini del sistema operativo open source era nell¿aria già da tempo: ad agosto l¿azienda sud coreana Mizi Research Inc aveva infatti presentato la versione 2.0 del proprio sistema operativo Linux per smartphone. La distribuzione MIZI Linux 2.0, secondo quanto affermava un portavoce della società, sarebbe stata presto utilizzata da un famoso produttore di telefoni cellulari, molto probabilmente coreano. Secondo MIZI, la distribuzione Mizi Linux 2.0 ridurrà i tempi di sviluppo di uno smarphone del 30% rispetto ai sistemi operativi concorrenti.
In una recente intervista, il vice presidente per il marketing di MIZI, Michael Lee, ha spiegato che – secondo lui – il pinguino avrà un ruolo competitivo nel mercato della telefonia mobile: “Nokia, Samsung e Motorola producono circa il 75% dei cellulari nel mondo” ha detto Lee nell”intervista. “Nokia supporta solo Symbian, ma Samsung supporta tutti i sistemi operativi, incluso Linux, Motorola supporta indistintamente Symbian, Microsoft e Linux. Fra i successivi in classifica, anche NEC e Panasonic hanno iniziato a supportare Linux. Tutti vogliono la flessibilità offerta da questo sistema”.
L¿interesse di Samsung verso Linux sembrerebbe confermato anche dall¿ingresso della società sud coreana nel CE Linux Forum (CELF), il consorzio formato a luglio da Sony, Hitachi, NEC, Royal Philips, Samsung, Sharp, Toshiba, e Matsushita (Panasonic) con l¿intenzione di diffondere Linux nei dispositivi elettronici di consumo, inclusi i telefonini.
Se ancora non chiaro, comunque, se Samsung venderà o meno i telefonini Linux, Mizi Linux sarà disponibile anche in inglese, a conferma del fatto che la distribuzione degli apparecchi non sarà limitata al mercato asiatico.
Il primo cellulare powered by Linux è stato distribuito da Motorola: il modello ¿ A760 – sarà il primo del suo genere e disporrà di un sofisticato schermo a colori, di un lettore MP3 di video camera digitale e di un assistente digitale personalizzato. L¿A760 permetterà, inoltre, di sviluppare applicazioni che lo renderanno compatibile con i numerosi prodotti legati a Linux.
A differenza dei sistemi operativi proposti da Microsoft, Linux può essere copiato e sviluppato liberamente e sta conoscendo ¿ negli ultimi tempi ¿ un successo inaspettato, sostenuto anche dalle grandi aziende del settore, che cominciano a non poterne più dello strapotere di Bill Gates nel campo dei software. IBM, Sun Microsystems e Hewlett Packard le ultime compagnie in ordine di tempo a cedere al fascino dell¿open source.