Italia
Com¿era nelle previsioni, è andata pressoché deserta l”Opa obbligatoria sui titoli Seat lanciata dal consorzio di fondi di private equity Silver, azionista della società con il 62,5% del capitale ordinario, sulle azioni dell”azienda non ancora in suo possesso. Secondo i dati comunicati da Borsa Italiana, infatti, venerdì 19, ultimo giorno dell”offerta, le adesioni hanno raggiunto i 2.173.868 titoli, pari allo 0,071428% delle azioni oggetto dell”offerta.
L”Opa aveva era iniziata il 1° settembre. Il motivo di una così scarsa adesione sta nel fatto che la cordata che l”8 agosto ha rilevato Seat da Telecom Italia offriva 0,598 euro per azione, prevedendo un esborso massimo pari a 1,845 miliardi di euro, una offerta inferiore alle quotazioni di mercato di questi giorni. Il titolo Seat ha infatti chiuso, sempre venerdì, a 0,79 euro.
Intanto, Telecom Italia ha smentito con un comunicato uno scambio di azioni Telecom Italia Media – la società nata dalla scissione di Seat – con azioni Telecom Italia per risolvere il contenzioso con De Agostini sul caso Matrix, ipotizzato da indiscrezioni riportate da un quotidiano finanziario a parziale spiegazione del rialzo del titolo di questi giorni. Nel comunicato del Gruppo di tlc si precisa che ¿tali notizie sono prive di qualsiasi fondamento¿.
Nell”articolo in questione si parlava di un ipotetico rastrellamento di titoli Telecom Italia Media con lo scopo di ottenere in cambio azioni Telecom a sconto.