Italia
di Raffaella Natale
Cresce il numero degli abbonati Adsl di Tiscali. A riferirlo èRenato Soru ¿ presidente e amministratore delegato dell¿Isp italiano ¿ nella conferenza stampa indetta per la presentazione del nuovo stabilimento sardo di Sa Illetta. Alla cerimonia sono intervenuti l¿ex presidente della Repubblica Francesco Cossiga, il sindaco di Cagliari, Emilio Floris, il finanziere Elserino Piol, l”ex amministratore delegato di Telecom Franco Bernabè, oltre a numerose autorità.
¿Nelle ultime settimane i nuovi utenti della banda larga sono stati 17.000 a settimana. Se continua così dovremo alzare considerevolmente le nostre stime per fine anno¿, ha riferito un soddisfatto Soru.
Quando è stata annunciata la semestrale a fine agosto Tiscali aveva già corretto al rialzo a 750.000 da 700.000 le attese a fine dicembre, mentre il tasso dei nuovi utenti nel periodo estivo era stato quantificato intorno a 8.000 a settimana da Massimo Cristofori, direttore finanziario del Gruppo. A fine agosto i clienti a banda larga erano 500.000.
Soru ha spiegato ai presenti di aver realizzato il ””campus”” di Sa Illetta senza il contributo di fondi pubblici nazionali o europei.
¿La nuova sede è costata – ha annunciato – 30 milioni di euro, compreso il prezzo versato per l”area, il più alto mai pagato nell¿isola per un insediamento in una zona industriale. Siamo stati finanziati dalla Banca Cis (gruppo Intesa) e il contratto in 15 anni prevede rate annuali di due milioni di euro. Si è trattata di un investimento ingente, ma necessario perché ci ha consentito di risparmiare l”affitto di 6 sedi a Cagliari e i costi di collegamento con fibre ottiche¿. Renato Soru ha, poi, smentito contatti con H3G, con Microsoft e altri Gruppi.
¿Nel ”98 eravamo cinque persone, ora siamo 800, serviamo 8 milioni di utenti, esportiamo servizi in 15 Paesi, trasmettiamo 5 milioni di messaggi di posta elettronica attraverso 60mila chilometri di fibra ottica¿. Renato Soru ricorda il passato per inaugurare il futuro, la nuova sede centrale di Tiscali a Sa Illetta, a due passi da Cagliari: quattro edifici collegati fra loro a cui si affiancano una web farm e un asilo per 40 figli (””da 6 a 60 mesi””) dei dipendenti.
Nel suo intervento, Elserino Piol ha sottolineato come ¿¿fino all”avvento di Tiscali Internet fosse quasi sconosciuta in Italia. E vorrei aggiungere che Tiscali, oltre ad aver portato importanti innovazioni, è l”unica azienda paneuropea¿.
Orgoglioso di un risultato raggiunto in due anni, il sindaco Floris ha dichiarato che ¿questa è la Sardegna che vogliamo¿.
¿Ho conosciuto Soru nel 2001 – ha detto Floris – abbiamo chiacchierato per mezz”ora, lui mi ha parlato dell”idea di questa sede, abbiamo fatto l”accordo di programma con la Regione ed eccoci qui. E Cagliari, grazie a Tiscali, è conosciuta in Italia e nel mondo¿.
Di ¿sardità come segno distintivo del mio essere italiano¿ ha parlato Cossiga, ironico nel ricordare a Soru che ¿il microfono in mano a un politico che l”ha utilizzato per 60 anni è una cosa pericolosissima, perciò visto che non puoi togliermi la parola, per farmi smettere ti converrà togliere la corrente¿. Cossiga si è detto convinto del fatto che l”esperienza di Soru ¿sfati una leggenda, e cioè che la selvaticheria dei sardi è tale che solo se trasferita sul Continente dà i suoi frutti, cosa peraltro vera in molti casi. Ma Soru ha dimostrato – ha aggiunto Cossiga – che anche muovendo dalla Sardegna si può fruttificare a livello non solo nazionale ma europeo. Non solo: la sua è anche la vera, nuova industria senza spazio né tempo, perché gli strumenti di produzione sono trasmigrati dalla terra e dalla fabbrica alla mente dell” uomo¿.
Nell¿occasione dell”inaugurazione ufficiale della nuova sede a Sa Illetta, Soru ha anche ribadito la propria intenzione di lasciare la società di cui è il fondatore.
¿Ho sempre spiegato che Tiscali rappresenta per me – ha detto, nel corso della conferenza stampa tenuta sabato pomeriggio – un momento fondamentale, sia sotto l”aspetto umano sia sotto quello professionale, ma sento il bisogno di nuove esperienze. Non metto cioè radici. Ho sostenuto che prima o poi me ne sarei andata da Tiscali e questo momento si sta avvicinando. Nella vita arriva il tempo in cui i padri non possono continuare a stare troppo vicini ai figli, che hanno bisogno di correre sempre più velocemente¿.
Soru ha lasciato intendere di essere pronto a lasciare che il Gruppo vada avanti da solo perché interessato a intraprendere nuove vie. Il presidente non è sceso nei particolari, perlomeno non ha voluto spiegare se la sua dichiarazione fosse in qualche modo correlata con la scelta di cimentarsi nel campo politico.
¿Oggi siamo qui per la festa di Tiscali¿, è stato il commento ai cronisti che chiedevano se c¿era un qualche collegamento.
¿Già oggi – ha spiegato a chi gli chiedeva quale fosse la sua quota – possiedo solo il 29,9 di Tiscali, cioè sono sotto la soglia del 30%, quella che potrebbe garantirmi il controllo e mettermi al riparo da una scalata senza bisogno di un”Opa. Potrei restare così per anni, ma se mi rendessi conto che qualcun altro fosse in grado di far crescere ancora di più l”azienda sarei pronto a farmi da parte¿.
Infine ha ribadito che Tiscali è alla ricerca di un nuovo Amministratore delegato. ¿Una figura indispensabile – ha detto Soru – perché non mi posso occupare di tutto¿.
Intanto è stato nominato il direttore generale Italia di Tiscali. Si tratta di Sergio Cellini. Lo annuncia una nota dell”Internet Company, specificando che Cellini assumerà la carica a partire dal prossimo primo ottobre. Già CEO (Chief Executive Officier) di Tiscali UK, che continuerà a seguire fino alla fine dell”anno, Cellini ha guidato l”integrazione in Gran Bretagna di Liberty Surf, World Online e LineOne, unificandone le strategie sotto il marchio Tiscali e portando l”azienda alla redditività. A guidare Tiscali Uk sarà invece Mary Turner.
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