Italia
L¿operatore mobile 3UK, filiale del conglomerato di Hong Kong Hutchison Whampoa, ha annunciato che i propri clienti britannici saranno abilitati a effettuare video telefonate verso l¿Italia, la Svezia, l¿Austria e il Giappone.
I responsabili del gruppo parlano dell¿evento come di una vera e propria rivoluzione, che trasforma quello che poteva sembrare fantascienza fino a qualche anno fa in una tecnologia accessibile a tutti.
Le chiamate video internazionali costeranno circa 2,14 euro al minuto dal Regno Unito e 2,86 euro dagli altri Paesi.
Nel nostro paese, 3 ha riscosso un discreto successo, quanto basta almeno per esaurire le scorte inviate ai rivenditori. La difficoltà a reperire nuovi terminali, spiega l¿ad Vincenzo Novari, ha frenato l¿ulteriore diffusione del servizio. 3 Italia, comunque, ha annunciato che per incentivare le vendite verrà lanciata una nuova offerta tariffaria che include gratuitamente un telefonino con video. Secondo quanto si legge nel comunicato diramato dall”azienda,pagando la quota fissa di sottoscrizione (99 euro) i clienti riceveranno gratis il cellulare, ma dovranno pagare 30 euro qualora non spendano tale ammontare in chiamate e servizi ogni mese. Per evitare la spesa, i sottoscrittori potranno anche ricevere 60 minuti di chiamate voce e video.
3 Italia è uno dei nove operatori di terza generazione messi in piedi dal colosso di Li Ka-Shing, per conquistare il mercato mondiale dell¿UMTS. Il gruppo ha già investito quasi 15 miliardi di euro nel tentativo di spodestare Vodafone, attualmente numero uno del settore.
I servizi di viedofonia sono stati lanciati ancora solamente in Italia e nel Regno Unito dove Hutchison ha raccolto 520.000 abbonamenti in tutto.
Hutchison tuttavia è stata fortemente criticata per aver lanciato sul mercato una tecnologia ancora in fase sperimentale: il debutto, infatti, è stato turbato da vari problemi tecnici quali la scarsa durata della batteria e la scarsa copertura di rete, nonché dai prezzi del servizio e dei terminali, giudicati eccessivi.
Il gruppo mantiene comunque gli obiettivi di vendita per l¿intero anno, ossia 2 milioni di abbonati tra Gran Bretagna e Italia.
3 Italia conta di raggiungere un Ebitda positivo entro il 2005 e dal prossimo anno conta di espandere la propria base costruttori per allargare la propria gamma di telefonini.
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