Europa
Accordo raggiunto tra Deutsche Telekom (DT), Vivendi e Elektrim (ET) per l¿acquisizione, da parte dell¿operatore tedesco, della quota del 51% che ancora non deteneva nell¿operatore polacco Polska Telefonya Cyfrowa (PTC).
Il montante dell¿operazione, che pone fine a una lunga battaglia legale, è di 1,1 miliardi di euro che verranno così ripartiti: 691 milioni andranno alla società di media francese Vivendi, 400 milioni a Elektrim e 9 milioni a Ymer Finance.
Con questa acquisizione, Deutsche Telekom mette le mani su uno degli operatori più promettenti dell¿est Europa: PTC conta infatti 5,6 milioni di abbonati e ha chiuso il 2002 con un fatturato di 1,3 miliardi di euro. Ma soprattutto, grazie al controllo del 100% di PTC, DT potrà fronteggiare in modo più incisivo la concorrenza di France Télécom, presente in Polonia con l¿operatore TPSA, di cui detiene il 47,5%.
L¿operazione, al momento del suo annuncio in agosto, aveva suscitato i dubbi degli analisti i quali ritenevano che il colosso tedesco dovesse concentrarsi in primo luogo sulla riduzione del debito. I progressi in questo senso ¿ DT aveva già raccolto 53 miliardi di euro a fine giugno nonostante la forchetta di 49,5-52 miliardi per la fine dell¿anno ¿ hanno però convinto i dirigenti del gruppo a fare un¿eccezione.
L¿offerta di DT è stata ben accolta dalla società di media Vivendi, il cui obiettivo principale resta sempre la riduzione del debito pari a oltre 14 miliardi di euro. Il gruppo francese aveva investito nell¿operatore polacco 1,2 miliardi di euro, ma ha preferito tirarsi fuori a causa della battaglia legale innescata da DT che si opponeva alla cessione della quota di Vivendi in ET a un gruppo di investitori guidati Citygroup.