Europa
A Siracusa i ministri della Ue parleranno, tra l”altro di Tv Senza Frontiere, del progetto Media Plus, ¿che incoraggia lo sviluppo delle opere europee ¿ precisa Gasparri – e della tutela dei diritti dei minori. Su quest”ultimo punto l”Italia ha dimostrato una particolare sensibilità, operando nella consapevolezza che un sistema di informazione e di comunicazione moderno deve, prima di tutto, salvaguardare i diritti delle fasce più deboli. Noi lo stiamo facendo, attraverso un apposito Codice. Il programma di Siracusa, come quello di Viterbo – aggiunge il ministro delle Comunicazioni – rientra in una piattaforma culturale che guarda all”Europa come protagonista nell”ambito del panorama politico mondiale¿. ¿A Siracusa – conclude Gasparri – sarà individuata una piattaforma di impegni comuni perché anche attraverso la diffusione e la promozione delle opere audiovisive, come previsto dal programma Media Plus, si potrà sostenere l”integrazione culturale europea nel rispetto delle singole identità nazionali. Il mondo della comunicazione dovrà arricchirsi di contenuti etici e la tecnica fornirà gli strumenti per diffonderli¿.
Questi temi vengono affrontati nel convegno di sabato 13 che si svolge al Castello Maniace di Siracusa. Ad aprirlo saranno proprio i ministri Gasparri e Urbani; si parlerà poi di sviluppo tecnologico e della direttiva Tv senza frontiere con un intervento del Commissario Ue Viviane Reding. Il dibattito si sposterà quindi sull¿evoluzione delle forme della pubblicità televisiva; della protezione dei minori e la dignità umana; del programma Media Plus.